All Star Game, ecco le riserve
Cinque deb a Est, escluso Curry

I magnifici 24. La Nba ha annunciato le riserve di Est e Ovest per l’All Star Game, completando così il roster di 12 giocatori per squadra (VEDI LE CONVOCAZIONI) che si daranno battaglia il 17 febbraio al Toyota Center di Houston. Nella scelta dei coach, chiamati ad eleggere le 7 riserve dopo che il voto popolare aveva scelto i componenti del quintetto, non sono mancate le sorprese.

Kyrie Irving: è alla prima convocazione. LaPresse

EST — Jrue Holiday (Philadelphia), Paul George (Indiana), Chris Bosh (Miami), Tyson Chandler (New York), Kyrie Irving (Cleveland), Joakim Noah (Chicago) e Luol Deng (Chicago) sono le sette riserve che daranno il cambio ai cinque titolari scelti dai tifosi, Rajon Rondo (Boston), Dwyane Wade (Miami), Carmelo Anthony (New York), LeBron James (Miami) e Kevin Garnett (Boston). I debuttanti alla sfida delle stelle saranno 5 (Chandler, Irving, George, Holiday e Noah). Deng è alla seconda convocazione, mentre per Bosh si tratta dell’ottava chiamata in dieci stagioni tra i professionisti.

OVEST — Saranno il padrone di casa James Harden (Houston), LaMarcus Aldridge (Portland), David Lee (Golden State), Zach Randolph (Memphis), Tony Parker (San Antonio), Tim Duncan (San Antonio) e Russell Westbrook (Oklahoma City) a fare compagnia a Chris Paul (L.A. Clippers), Kobe Bryant (L.A. Lakers), Kevin Durant (Oklahoma City), Blake Griffin (L.A. Clippers) e Dwight Howard (L.A. Lakers) nel roster dell’Ovest. Il veterano è Duncan, alla 14ª chiamata (solo Bryant e Garnett con 15 ne hanno di più tra i giocatori in attività), mentre Harden sarà l’unico debuttante in squadra. Seconda chiamata per Lee, Aldridge e Randolph, terza chiamata di fila per Westbrook e quinta partecipazione per Parker.

Stephen Curry e Klay Thompson. Afp

ESCLUSI ECCELLENTI — Il pesce grosso è a Ovest, dove i tecnici hanno escluso Stephen Curry (GUARDA LA SCHEDA), che sta guidando Golden State alla migliore annata in oltre 20 anni. Anche Marc Gasol ha motivo di rammaricarsi per l’esclusione, penalizzato probabilmente dal sì a Randolph. Nessuna sorpresa nel no a Dirk Nowitzki, che salterà la sfida dopo 11 presenza consecutive. Fuori anche Jamal Crawford dei Clippers, candidato forte a sesto uomo dell’anno. A Est inatteso il no a Brook Lopez e la bocciatura di Brooklyn, senza rappresentanti nonostante il terzo posto nella classifica di conference. Niente chiamata nemmeno per Paul Pierce: dal 2002 era successo solo una volta.

I COACH — Per completare i roster (in caso di infortunio sarà il commissioner Stern a nominare i sostituti) mancano ora solo i coach. Le panchine di Est e Ovest verranno affidati ai tecnici delle squadre migliori delle due conference dopo le partite di domenica 3 febbraio. Scott Brooks di Oklahoma City e Tom Thibodeau di Chicago sono esclusi perché erano in panchina lo scorso anno. La sfida delle stelle è quasi pronta per cominciare.