I Rockets pareggiano le finali a Ovest prendendosi 95-92 gara-4 con la leadership di Chris Paul e la difesa che tiene Golden State ad appena 12 punti nel 4¡ã periodo. Gioved¨¬ il quinto atto in Texas
A 10'46" dalla fine, Houston sembrava spacciata. Sotto di 12, alla Oracle Arena contro i Warriors che in casa nei playoff non perdono dalle Finals 2016. Su un parquet dove non solo i Rockets nella loro storia non avevano mai vinto nei playoff, ma nemmeno erano stati in vantaggio nel 4¡ã periodo. In quegli ultimi 10’46", col rischio concreto di finire sotto 3-1, Houston ha dimostrato di essere una squadra da battaglia, di saper soffrire, che la l’ossessione sui cui ¨¨ stata costruita, battere i Warriors, non ¨¨ utopia ma una vera possibilit¨¤. Houston pareggia le finali a Ovest sul 2-2 prendendosi gara-4 95-92, una vittoria tutta grinta su cui, pi¨´ che di James Harden e dei suoi 30 punti, c’¨¨ lo zampino di Chris Paul e di una difesa capace di zittire i Warriors concedendo loro appena 12 punti e il 3/18 dal campo negli ultimi 12'. "Credo che questo sia stato il pi¨´ alto livello difensivo a cui abbiamo mai giocato" racconta orgoglioso Mike D’Antoni. "Ci serviva una vittoria e ce la siamo presa" spiega CP3, che ha gi¨¤ gli testa a gara-5 gioved¨¬ a Houston.
crollo warriors —
"Abbiamo finito la benzina nel 4¡ã quarto: loro hanno giocato meglio di noi e si sono guadagnati la vittoria" ammette Steve Kerr. Golden State ha pagato l’assenza per infortunio di Andre Iguodala, rimpiazzato in quintetto da Kevon Looney (gara pi¨´ anonima di questi suoi ottimi playoff), la botta al ginocchio sinistro che ha mandato fuori giri Klay Thompson (10 punti e 4/13 al tiro). Ma il crollo del 4¡ã periodo non ¨¨ da Warriors, con quegli errori in serie al tiro, comprese le ultime 9 triple tentate, quell’incapacit¨¤ di trovare da Steph Curry (28 punti, 17 dei quali in un terzo periodo da alieno), Kevin Durant (27 punti ma 9/24 al tiro) o dalla grinta di Draymond Green (11 punti, 13 rimbalzi e 8 assist) il colpo per sbloccarsi.
monumentale houston —
Pi¨´ Golden State sbandava, pi¨´ Houston stringeva i denti. D’Antoni ha accorciato la rotazione a 7 uomini, tenendo solo Eric Gordon e Gerald Green dalla panchina e chiedendo ai suoi titolari di fare la differenza. Harden ha giocato il miglior primo tempo della sua carriera, dominante sia in attacco (24 punti) che in difesa (3 recuperi e 2 stoppate) poi si ¨¨ spento lentamente. Ci ha pensato Paul, irresistibile con i suoi 27 punti, a prendere per mano i Rockets, lanciati dalla grinta inesauribile di PJ Tucker (16 rimbalzi) e dalla difesa di Trevor Ariza. Houston aveva bisogno di una partita cos¨¬, di reagire come una squadra che ha vinto 65 partite deve fare, affidandosi alle sue stelle e alla voglia di lottare di una squadra affamata per fare la differenza.
la partita —
Il 12-0 da cui partono i Warriors tramortirebbe chiunque. Non Houston, che dopo aver sbagliato i primi 8 tiri trova da Harden i punti per reagire e poi quelli per ribaltare tutto con un parziale di 16-2 che Paul chiude con la tripla del 53-43 a 53" dall’intervallo, culmine di un secondo quarto in cui Harden e CP3 da soli mettono 29 punti contro i 18 di Golden State. Steve Kerr si gioca il carico pesante, quel 3¡ã quarto in cui i Warriors triturano tutto e tutti: Curry infila 17 punti con 5 triple nel devastante 34-17 che fa da prologo all’82-70 firmato Livingston a 10’46” dalla sirena. Anzich¨¦ arrendersi, Houston tira fuori gli attributi: quelli di Paul, di Tucker, di Ariza, che mentre bloccano Golden State ispirano anche il parziale di 21-4 che Gordon completa coi liberi del 91-86 Rockets a 3'30" dalla fine. Curry prova a riaccendere i Warriors, che per¨° sbagliano triple in serie dall’arco. Draymond Green ricuce sul 94-92 Houston dalla lunetta con 37" da giocare, ma i Rockets tengono duro anche quando Curry, con spiccioli di secondo sul cronometro, spara sul ferro la tripla della disperazione. 2-2, gioved¨¬ da Houston comincia un’altra serie.
Golden State: Curry 28 (4/13 da due, 6/13 da tre, 2/2 tiri liberi), Durant 27, Green 11. Rimbalzi: Green 12. Assist: Green 8.
Houston: Harden 30 (8/14, 3/12, 5/5 tl), Paul 27, Gordon 14. Rimbalzi: Tucker 16. Assist: Harden 4, Paul 4.
Houston: Harden 30 (8/14, 3/12, 5/5 tl), Paul 27, Gordon 14. Rimbalzi: Tucker 16. Assist: Harden 4, Paul 4.
Davide Chinellato
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