L’Nba ricomincia. Nel mezzo della pandemia, senza certezze di arrivare alla fine, visto che stavolta non c’¨¨ la bolla a proteggere i giocatori. Ma ricomincia. “Ed era inevitabile che succedesse, e il primo motivo ¨¨ che ci sentiamo a nostro agio coi protocolli sanitari stabiliti coi giocatori e d’intesa coi nostri esperti medici - dice il commissioner Adam Silver in una conference call ristretta, che comprendeva anche La Gazzetta dello Sport -. Non cominceremmo la stagione se non pensassimo che sia responsabile farlo”.
Si parte
Nba, Adam Silver: “Giusto ripartire. Rivogliamo i tifosi, ma...”
Il commissioner fa il punto prima del via della nuova stagione
ripartire
¡ª“Sentiamo una responsabilit¨¤ verso quelle decine di migliaia di persone che si guadagnano da vivere attraverso l’Nba - racconta il commissioner -. E sentiamo una responsabilit¨¤ importante vestro i nostri tifosi, che guardano allo sport come un momento di pausa dai problemi della pandemia, un piccolo promemoria di quello che era la vita prima del Covid. Come tante compagnie, anche noi dobbiamo affrontare dei problemi mentre continuiamo a portare avanti i nostri affari nel mezzo della pandemia. Ma non vediamo comunque l’ora di riprendere a lavorare”. Silver racconta anche cosa deve succedere, in termini di Covid, per bloccare la stagione: “Non c’¨¨ un numero fissato di casi oltre i quali la stagione verr¨¤ fermata: se scoprissimo che i protocolli non stanno funzionando, o che le squadre si contagiano tra loro, allora prenderemo in considerazione l’idea di fermarci. Siamo preparati comunque a casi isolati, pensiamo sia inevitabile”.
LEGGI ANCHE
tifosi
¡ªSi riparte senza una grande componente della famiglia Nba: i tifosi. Solo sei squadre inizieranno la stagione con pubblico nelle arene (una parte minima di quanto possono contenere). “Per noi ¨¨ riavere i tifosi nelle arene ¨¨ una priorit¨¤, ma dobbiamo essere realistici su questo punto - spiega Silver -. Affrontiamo problemi nuovi sulla loro presenza nei nostri impianti, sui protocolli sanitari a cui ci dobbiamo attenere per averli: useremo l’esperienza delle sei squadre che li avranno per provare ad averne ancora. Ma fino a quando il vaccino non verr¨¤ distribuito alla stragrande maggioranza della popolazione, ¨¨ improbabile riavere arene piene di tifosi. Mancano a tutti, a cominciare dai giocatori. Siamo ansiosi di trovare un modo sicuro di riaverli con noi”.
vaccino
¡ªIl vaccino ¨¨ uno dei modi per riavere i tifosi nelle arene, per essere sicuri di poter portare a termine la stagione. Silver per¨° ¨¨ categorico: “Non salteremo la fila per avere il vaccino, lo faremo quando sar¨¤ il nostro turno. E mi aspetto che quando toccher¨¤ a noi verremo vaccinati, e che se il governo lo vorr¨¤ faremo parte della comunicazione ai cittadini dei venefici che il vaccino pu¨° portare”.
Espansione
¡ªIl commissioner parla anche di un possibile aumento del numero di squadre. “La nostra posizione non ¨¨ cambiata, nel senso che pensiamo che sia inevitabile per ogni lega di successo espandersi prima o poi, ma che allo stesso tempo non sia una priorit¨¤ in questo momento. ? un problema prima di tutto di competitivit¨¤: in questo momento non ci sono 30 squadre che possono vincere il titolo, e quello che noi vogliamo ¨¨ creare competizione migliore, punto da tenere bene in mente quando si parla di espansione. Per noi ¨¨ un problema sia economico che competitivo: continueremo a studiarlo, ma lo stiamo studiando un po’ pi¨´ che prima della pandemia”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA