Nel suo show, trasmesso sulla tv Hbo, la star dei Lakers attacca il football: “E’ in mano ad un gruppo di vecchi bianchi che pensano di possedere tutto, ma sono i giocatori che mandano avanti la baracca”
Il football, lo sport pi¨´ diffuso d’America, ha un nuovo nemico: LeBron James. In una puntata di The Shop, lo show trasmesso dalla tv a pagamento Hbo in cui il fenomeno dei Lakers chiacchiera con degli ospiti in un salone di barbiere, il 33enne si ¨¨ scagliato contro i proprietari delle franchigie Nfl, definendoli “un gruppo di vecchi bianchi con mentalit¨¤ da schiavisti”.
le frasi —
LeBron stava chiacchierando con Todd Gurley, che gioca a football per i Los Angeles Rams, il rapper Ice Cube e Maverick Carter, il suo storico socio in affari e co-conduttore dello show, della protesta dei giocatori Nfl contro l’ingiustizia sociale, che avuto il suo simbolo in Colin Kaepernick, l’ex quarterback che ha iniziato ad inginocchiarsi all’inno nazionale (eseguito prima di ogni partita) e che, criticato anche dal presidente Donald Trump, al momento ¨¨ fuori dalla lega. “I proprietari hanno questa mentalit¨¤, sentono la squadra come loro e dicono ai giocatori di fare come viene detto altrimenti vengono cacciati - dice LeBron nello show -. Ma sono i giocatori quelli che mandano avanti la baracca. Senza i giocatori il football non esisterebbe, ed ¨¨ un discorso che vale anche per l’Nba. Dove per¨° al commissioner Adam Silver non importa che noi giocatori ci facciamo sentire su temi sociali. Non gli importa se lui la pensa in modo diverso, vuole sempre sentire cosa abbiamo da dire. E non ha problemi con quello che diciamo, a patto che lo facciamo in un modo civile e non violento”.
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