Becky Hammon, il trionfo con Las Vegas e l'eredit¨¤ di Pop: sar¨¤ lei la prima donna head coach in Nba?

Cresciuta alla scuola di Popovich con gli Spurs, era gi¨¤ stata avvicinata a panchine pro', per¨° mai arrivate. Il titolo con le Aces rilancia le sue quotazioni

Per Vegas, per Pop, per darsi un’altra chance di fare la storia. Becky Hammon, 45 anni, ha vinto il titolo Wnba al primo anno da capo allenatrice delle Aces di Las Vegas, appunto. Battendo Connecticut 3-1 alle Finals. Becky, ex campionessa sul parquet, in Wnba e in Europa, ¨¨ stata per sette anni assistente allenatrice in Nba. Alla corte di Gregg Popovich, a San Antonio. Di lei si era parlato come possibile prima donna su una panchina pro’ maschile da head coach. Orlando Magic e Portland TrailBlazers si erano interessate nel 2021, ma non se n’¨¨ fatto niente alla fine: bocciata per mancanza di esperienza nel ruolo prominente. O almeno cos¨¬ ¨¨ stato detto. Alle Aces comunque ha funzionato dal pronti-via. Chiss¨¤ che gli scenari per lei adesso non si allarghino ulteriormente.

il trionfo

La Hammon ¨¨ stata nominata coach dell’anno in Wnba. Le Aces hanno avuto miglior record e prima testa di serie in stagione regolare e poi hanno vinto il titolo. Sino all’anno scorso le allenava una leggenda del gioco, il mitico Bill Laimbeer, ex lungo dei Bad Boys ai Detroit Pistons. Competitive, ma era sempre sfuggito il trionfo, cruciale in una citt¨¤ che ha aperto di recente allo sport professionistico. Il proprietario, Mark Davis, ¨¨ anche quello dei Raiders di Nfl. Un tempo la citt¨¤ del peccato sul piano sportivo era conosciuta solo come la casa dei Rebels dell’universit¨¤ locale, adesso - oltre alla Nhl gi¨¤ presente con i Golden Knights, finalisti al debutto nel 2018 - pare in arrivo anche l’Nba. In caso di possibile, anzi probabile, espansione delle squadre, da 30 a 32, Vegas ¨¨ il primo nome nella lista del Commissioner Silver. Becky non ha snaturato l’identit¨¤ difensiva delle Aces, ma ha “aperto” l’attacco, aumentando ritmo e triple. I risultati l’hanno ricompensata.

l’eredit¨¤ di pop

In America il concetto di "scuola Spurs" ¨¨ un tantinello abusato. Insomma, si tende a fare del populismo proiettando lo slogan di vincente su chiunque abbia lavorato con Pop negli anni della dinastia vincente di San Antonio e pure in quelli seguenti. Ovvio che respirare l’atmosfera di una franchigia vincente e funzionale abbia aiutato i vari ragazzi di bottega che si sono avvicendati l¨¬ da studenti del gioco. E che il carisma del coach di origine serba sia innegabile. Ma per casi che hanno funzionato, coach Budenholzer poi vincente a Milwaukee, Udoka alle Finals con Boston, Hardy nuovo allenatore di Utah, ci sono anche dei flop ovvi, come quelli di Vaughn, in parte Borrego, coach Brown a Philadelphia e Marks da dirigente a Brooklyn. Di sicuro il successo della Hammon va a rinforzare la narrativa della scuola Spurs come biglietto da visita extralusso.

prospettive nba

Immediate, non ce ne sono, per Becky. Tra meno di un mese parte la stagione 2022-2023, ovviamente tutte le 30 panchine sono gi¨¤ occupate. Quella Wnba ¨¨ sfalsata, maggio-settembre, appunto. Proprio per evitare sovrapposizioni. Non sar¨¤ facile per un proprietario e un general manager selezionare una donna come capo allenatore, la prima volta ¨¨ sempre la pi¨´ complicata. Ma, nel caso, il nome su cui puntare non ¨¨ un mistero. Becky, appunto. Che ha vinto la sua scommessa, nella citt¨¤ delle scommesse. E sarebbe pronta a rilanciare.