Nba, risultati playoff: Lillard e McCollum portano Portland sul 3-1 con i Thunder
La vince Lillard, la perde Westbrook. I playoff sono brutali: ti guardano in faccia, non prendono prigionieri. Sono un altro sport, rispetto alla stagione regolare: non ci si pu¨° nascondere dietro statistiche amiche. Lillard segna 15 punti nel 3¡ã quarto, dopo i 25 realizzati nella stessa frazione, ma non coronati dal successo in gara 3, e Portland sbanca la Chesepeake Arena di Oklahoma City 111-98, complice un Russ senza canestri dal campo nel secondo tempo, che sbaglia gli ultimi 10 tentativi. I Blazers salgono 3-1 e ipotecano la serie. Gara-5 domani al Moda Center in Oregon. I Thunder sono spalle al muro: devono vincere per prolungare la stagione, per evitare che i prossimi siano gli ultimi 48’. Colpa di un attacco inguardabile. Stagnante, da 37.5% dal campo. Con poche, se non nessuna alternativa a George, il meno peggio dei suoi, ma nei guai coi falli, e Westbrook, durato solo un tempo. Presentarsi ai playoff con ambizioni e far partire titolare Ferguson ¨¨ un insulto al buon senso e una provocazione alla sorte. I Blazers non hanno solo la coppia di fenomeni in guardia. Certo: Dame e McCollum hanno imperversato una volta di pi¨´. Ma hanno trovato sponde: Aminu inusualmente da realizzatore, e Collins dalla panchina. La debacle di 12 mesi fa contro New Orleans sembra spettro lontanissimo. I Blazers, nonostante l’infortunio di Nurkic appaino pi¨´ completi, oltre che pi¨´ maturi di allora.
la partita
¡ªCoach Donovan becca subito un tecnico per proteste. Funziona da scossa: origina un 11-2 di parziale ispirato da George e Westbrook. Aiuta che Portland parta 4/13 al tiro. 26-24 OKC dopo 12’. Lillard 0/4 dal campo eppure Blazers a contatto, grazie a McCollum e a 10 punti in transizione. George commette il 3¡ã fallo con 9’ da giocare nel 2¡ã quarto. Eppure Westbrook ispira un 11-2 di parziale Thunder, OKC sale 46-39 e la Chesapeake Arena esplode come un palloncino. Persino Felton sembra tornato quello di 10 chilogrammi (in meno) fa. Ma Portland, pur con Lillard 0/6 dal campo, non si disunisce. Piazza un chirurgico 11-0 di replica per chiudere il primo tempo avanti 50-46, sfruttando la discutibile sosta di George in panchina, di 10’. Donovan non rischia. E paga. A met¨¤ gara Westbrook 13 punti, McCollum 12. Il 3¡ã quarto a casa Thunder appartiene a Lillard. Segna 10 punti di fila. Un paio di triple consecutive dal Riverwalk e una palla rubata trasformata in canestro valgono il 68-54 Portland. Westbrook spadella da ogni posizione, testardo quanto impreciso. Addirittura +19 sul 79-60. E 79-69 dopo 36’, con George che prova a ricucire lo strappo. Ma resta una montagna da scalare a mani nude persino per la squadra che ha perfezionato 18 rimonte da uno svantaggio in doppia cifra in stagione. Perch¨¦ un paio di triple di McCollum scoraggiano la rimonta sul nascere. OkC rientra sino al -7, poi s’arrende. Ora ¨¨ a un passo da un’eliminazione che saprebbe di disfatta.
Oklahoma City: George 32 (4/11, 4/10, 12/14 t.l.), Schroeder 17, Westbrook 14. Rimbalzi: George 10. Assist; Westbrook 7.
Portland: McCollum 27 (5/11, 5/9, 2/2 t.l.), Lillard 24, Aminu 19. Rimbalzi: Kanter/Harkless 10. Assist: Lillard 8.
© RIPRODUZIONE RISERVATA