Utah fa la partita che doveva e che voleva. Eppure, vince comunque Houston. Che espugna Salt Lake City 104-101 e ora conduce la serie 3-0. Coach Snyder compie l’ennesimo capolavoro: abbassa il quintetto promuovendo tra i titolari Crowder e non facendo mai giocare assieme Gobert, da 7 stoppate ma autore della solita scena muta in attacco, e Favors. Limita, e per lunghi tratti neutralizza Harden, che non segna un canestro dal campo nei primi 36’ e chiude con un desolante 3/20. Lui e Paul sono nei guai con i falli per tutta la partita: finiscono con 5, “giocandoci sopra”. Mitchell chiude con 34 punti, strepitoso nel 1¡ã tempo e poi nel finale in volata, unico attaccante all’altezza dei suoi. Eppure ai Jazz non basta. Tirano col 29% da 3 punti, persino 25/38 ai tiri liberi. Semplicemente, non hanno abbastanza talento offensivo per giocarsi la serie. D’Antoni si conferma Coach di buon senso: tiene Harden e Paul in campo caricati di falli, fidandosi delle proprie stelle e dei fischi pro All Star degli arbitri Nba. I suoi restano attaccati alla gara con tutto il quintetto in doppia cifra di punti, e una panchina da 29 di rinforzo, con Rivers eccellente, e nel finale si gode il gioco partita di Tucker, l’anima della squadra, di testosterone: rimbalzo offensivo in testa a Ingles. Houston non ¨¨ solo una macchina da 3 punti. Sa vincere pure quando (15/45) si inceppa.
la cavalcata
Nba, risultati playoff: Harden trascina i Rockets in rimonta, Jazz sotto 3-0
Houston espugna Salt Lake City: Mitchell manca la tripla per il possibile supplementare, Harden chiude a quota 22 punti ma nei primi 36 minuti non segna mai dal campo
LA PARTITA
¡ªCrowder in quintetto, Favors in panca. 90” e Harden ha gi¨¤ 2 falli e Mitchell 6 punti. Crowder e Harden vanno testa contro testa: l’atmosfera alla Energy Solution Arena ¨¨ incandescente. D’Antoni tiene il Barba sul parquet, ricompensato: l’Mvp in carica si amministra con esperienza in difesa e ottiene due rapidi falli di Ingles. 13 punti (5/6) nel 1¡ã quarto di Mitchell, immarcabile. Harden senza canestri dal campo, 0/5. 30-28 Utah dopo 12’: il 4/13 da 3 punti le impedisce per¨° d’allungare. Rivers, con un impatto superbo dalla panchina, firma il primo vantaggio Rockets sul 34-33. La gara “si scalda”. Doppio tecnico per Ingles e Rivers che si prendono a pallate. E per Snyder dopo che Mitchell viene placcato senza che gli arbitri chiamino l’evidente fallo. Alla penetrazione seguente un contatto minore sempre di Tucker su Mitchell ¨¨ premiato da un fischio…La tripla di Ingles quasi allo scadere manda Utah all’intervallo sopra 55-50. Harden 0/10 dal campo, per la prima volta in 283 partite, da marzo 2016, senza canestri nel 1¡ã tempo, 3 falli. Paul con 12 punti, 21 per Mitchell. Si riparte: il 4¡ã fallo di Harden arriva con oltre 8’ da giocare nel 3¡ã quarto. Ma Utah non capitalizza. Con 1’30” da giocare nel 3¡ã quarto arriva il 5¡ã fallo di Paul, ma 76-74 Utah dopo 36’. Harden tocca quota 0/15 dal campo, il primo canestro arriva con 7’34”da giocare nel 4¡ã quarto, con Houston avanti. E’ una schiacciata. Il 13-3 di parziale Rockets si riveler¨¤ decisivo. Si chiude in volata. Harden e Mitchell si scambiano canestri come cortesie pasquali. Le solite atrocit¨¤ arbitrali li mandano in lunetta se qualcuno respira loro vicino. La differenza la fa un eroe inatteso: Tucker mangia in testa a Ingles a rimbalzo offensivo. E Mitchell manca la tripla per il possibile supplementare. Houston vince e ipoteca la serie.
UTAH: Mitchell 34 (5/15, 4/12, 12/17 t.l.), Favors 13, Gobert/Rubio 10. Rimbalzi: Ingles/Gobert 8. Assist: Rubio 6.
HOUSTON: Harden 22 (1/7, 2/13, 14/16 t.l.), Paul 18, Gordon/Tucker 12. Rimbalzi: Capela 14. Assist: Harden 10.
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