Belinelli e compagni conquistano 106-102 anche la gara in Florida grazie a una super difesa e alla concretezza sotto canestro
Miami (6)-Philadelphia (3) 102-106 (1-3 nella serie)
Incredibile Philadelphia. I 76ers commettono qualcosa come 24 turnover nei primi tre quarti, faticano a trovare ritmo dal perimetro ma in un modo o nell’altro riescono a restare aggrappati al match. Una difesa spaziale nell’ultimo quarto poi permette a Belinelli e compagni di superare gli Heat in gara-4 e di andare cos¨¬ a condurre 3-1 nella serie. L’azzurro chiude con 10 punti, due rimbalzi e due assist in 27’. Tripla doppia per il rookie delle meraviglie Ben Simmons.
la gara —
Si parte con Embiid che prova a dettare legge nella zona pitturata. Il lungo di Phila per¨° si ostina all’uno contro uno, dall’altra parte Josh Richardson e Dragic tentano di far decollare l’attacco di Miami. La squadra ospite inizia a fare male dal perimetro e scappa al +8 ma si mette a gestire il pallone con troppa superficialit¨¤ e incappa in turnover in serie. Gli Heat ringraziano, ritrovano sprazzi di Wade versione gara-2 e tornano sotto. Marco Belinelli per la prima volta in questa serie non riesce a incidere nel primo quarto, e con i canestri di “Flash” Miami prova a scappare via nella prima parte della seconda frazione. Un match gi¨¤ spigoloso si incattivisce quando, dopo un contatto Covington-Dragic nasce un parapiglia che produce tecnici a Simmons e James Johnson. La squadra della Florida prova a spingere sull’acceleratore e nel finale del secondo periodo arriva al +9. McConnell, che nel primo tempo “scavalca” Fultz nella rotazione di coach Brown prendendosi i minuti da backup di Simmons, negli ultimi secondi del primo tempo avvicina Philadelphia che cos¨¬ va al riposo sotto di cinque lunghezze dopo aver prodotto ben 17 turnover nei primi due quarti. I 76ers vorrebbero invertire il trend ma iniziano proprio come avevano finito e nei primi tre minuti della ripresa producono tre palle perse. I sanguinosi turnover sono una manna per gli Heat che con la schiacciata di un ritrovato Whiteside arrivano al vantaggio in doppia cifra. Beli prova a dare la scossa dalla panchina ma Philadelphia fatica a prendere ritmo dal perimetro. Hassan Whiteside per la prima volta nella serie incide, Ilyasova per¨° riesce a riportare in scia Philadelphia nel finale della frazione. Cos¨¬ nonostante i 24 turnover nei primi tre quarti e il 7/26 dalla lunga distanza, incredibilmente i 76ers all’inizio della quarta frazione sono in ritardo di sole quattro lunghezze. Simmons allunga un parziale di 10-0 con due canestri consecutivi e pareggia i conti a 10’07’’ dalla sirena. I punti consecutivi diventano 14, Philadelphia (con Embiid su tutti) si mette a difendere per diversi possessi in modo clamoroso e Miami non trova soluzioni. Simmons continua ad attaccare il canestro e spinge i 76ers +7 a met¨¤ frazione. Phila resta avanti ma sette punti consecutivi di Wade riportano gli Heat al -1, il canestro dal perimetro di Redick a 30’’ dalla sirena fa respirare Philly che torna al +3. Il fischio sulla penetrazione del solito Wade porta il leader degli Heat in lunetta ma “Flash” fa solo 1/2. Redick cos¨¬ chiude i conti con i liberi del definitivo +4 e regala ai 76ers un successo importantissimo.
Miami: Wade 25 (10/22), Dragic 20, J. Johnson 15. Rimbalzi: Whiteside 13. Assist: Richardson 7. Philadelphia: BELINELLI 10 (2/3 da due, 1/4 da tre e 3/3 ai liberi) con due rimbalzi, due assist e un recupero in 27’. Redick 24 (6/9, 2/9), Simmons 17. Rimbalzi: Simmons 13, Embiid 12. Assist: Simmons 10.
Simone Sandri
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