Boston vola sul 2-0 confermando di essere la squadra migliore della serie. LeBron il pi¨´ forte del pianeta ma nella ripresa non ¨¨ stato lo stesso per il crollo mentale dei compagni
LeBron James, 33 anni.
Gi¨´ il cappello. I Celtics hanno fatto l’ennesimo capolavoro di questi loro straordinari playoff prendendosi il 2-0 nelle finali a Est contro i Cavs col 107-94 in rimonta di gara-2. LeBron ci ha messo una tripla doppia da 42 punti, 10 rimbalzi e 12 assist: il suo show non ¨¨ bastato per evitargli di finire sotto 2-0 in una serie a Est per la prima volta dalla finale di conference 2008 persa proprio con Boston. Ecco le 5 sentenze su gara-2
LA SQUADRA MIGLIORE —
I Celtics sono la squadra migliore di questa serie. Sono pi¨´ forti di testa, convinti dei propri mezzi, forgiati da una stagione piena di ostacoli. "Giochiamo da Celtics - spiega Al Horford -: diamo sempre il massimo, ci supportiamo l’uno con l’altro". E hanno vinto gara-2 di squadra, subendo l'impatto iniziale dei Cavs ma trasformandosi nella ripresa, soprattutto nel terzo quarto vinto 36-22. Hanno una grinta che Cleveland si sogna, opzioni offensive che coach Stevens riesce a sfruttare al massimo (6 giocatori in doppia cifra, a cominciare dai 23 dell’ottimo Jaylen Brown), una difesa insuperabile quando gioca come nella ripresa (Cavs al 41% al tiro dopo il 51,2% del primo tempo).
IL RE FERITO —
LeBron James ¨¨ il pi¨´ forte del pianeta. Ma da solo non pu¨° battere i Celtics. Ha chiuso con la 22? tripla doppia ai playoff della sua carriera, ha toccato quota 40 punti per la 5? volta nella postseason. Eppure ha perso. Perch¨¦, tolto Kevin Love (22 punti e 15 rimbalzi) i compagni nella ripresa l’hanno lasciato solo. Anche se nega, lui stesso ¨¨ calato dopo il colpo al volto subito da Jayson Tatum nel primo tempo. "Non aveva la stessa intensit¨¤ dopo quello scontro" ha detto coach Lue. I Cavs erano avanti 47-36 quando LeBron ¨¨ uscito a 3’48” dall’intervallo: da quel momento i Celtics li hanno travolti 71-47…
La delusione della panchina dei Cavs.
CHE ¨¨ SUCCESSO AI CAVS? —
Il crollo di Cleveland nella ripresa ¨¨ stato prima di tutto mentale. Boston l’ha aggredita, mettendo a nudo i limiti di un gruppo la cui unica identit¨¤ ¨¨ quella di seguire King James. I Cavs non hanno reagito e si sono spenti senza nemmeno combattere: 39 punti col 41% al tiro e 3/17 dall’arco nella ripresa dopo l’ottimo primo tempo da 55 punti col 51,2% al tiro e 7/14 da tre. Nel 2ˇă tempo 17 punti di LeBron e 13 di Love: il resto dei Cavs 9 con 4/15 al tiro. Coach Lue, costretto a capire che con Tristan Thompson in quintetto la squadra gira meglio, ha la colpa di non saper trovare soluzioni alternative. E di aver insistito sul disastroso Smith (nessun punto e 0/7 al tiro), che si ¨¨ distinto solo per lo spintone oltre i limiti a Horford che ha di fatto chiuso la partita.
LA GRINTA DI SMART —
Marcus Smart ¨¨ l’indispensabile anima dei Celtics. In gara-2 si ¨¨ visto anche nelle statistiche: +21 con lui in campo, 11 punti, 9 assist e 4 recuperi. E’ uno di quei giocatori che odi se ce l’hai contro ma ami alla follia se gioca per la tua squadra: perch¨¦ sai che dar¨¤ sempre il massimo, che ci metter¨¤ quello sforzo extra che finisce per essere decisivo.. "Smart fa le giocate vincenti: dobbiamo trovare qualcuno in grado di giocare con la sua stessa intensit¨¤" ha ammesso sconsolato coach Lue.
LeBron James, i suoi 42 punti in gara-2 non bastano ai Cavs per superare Boston.
SERIE Gi¨¤ CHIUSA? —
Boston ha passato il turno 37 volte su 37 quando ¨¨ andata avanti 2-0 in una serie. E in casa finora ha vinto 9 volte su 9. I Cavs per¨° sono convinti di avere una chance finch¨¦ avranno LeBron. Per ribaltare un inizio cos¨¬ disastroso di serie, per¨°, devono giocare per 48’ come hanno fatto nel primo tempo, facendosi trascinare dal talento sconfinato di James a cui devono per¨° dare una mano costante. Ma quell’atteggiamento rinunciatario non lo cambi con la stessa facilit¨¤ con cui cambi quintetto…
Davide Chinellato
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