Pendolare per anni con la G-League, il 25enne in questa stagione si sta imponendo come uomo chiave dei Rockets, la squadra della sua citt¨¤ in cui da sempre sognava di giocare. Tanto che Mike D’Antoni ne pretende la conferma
“Succede cos¨¬: finisci di giocare una partita in G-League, torni a casa dalla famiglia e, dopo una chiamata nel cuore della notte, ti ritrovi a impacchettare tutto e partire in direzione aeroporto, pronto per la nuova sfida”. La carriera di Danuel House, costretto a fare la spola tra G-Legue e Nba da 3 stagioni, pu¨° essere riassunta in questa frase. La vita da precario per¨° sembra terminata: l’ala 25enne ¨¨ uno dei segreti del rilancio dei Rockets, anche se tecnicamente ¨¨ ancora un two-way player e il suo tempo in Nba si sta esaurendo. “Speriamo che la societ¨¤ risolva in fretta la situazione: ¨¨ stato uno dei nostri giocatori migliori” l’ha elogiato Mike D’Antoni.
Danuel House, 25 anni, affronta Andre Iguodala in un recente Rockets-Warriors. Ap
underdog —
Danuel ¨¨ sempre stato un orgoglio del Texas, terra che non ha (quasi) mai abbandonato. A partire dall’high school (la Hightower in Missouri City) nella quale ha iniziato a far parlare di s¨¦ grazie alle doti atletiche, fino al college, coi 2 anni alla University of Houston prima di passare a Texas A&M, dove sembrava aver trovato il trampolino di lancio. La consacrazione arriva nel 2015-16, quando House guida gli Aggies a una delle migliori stagioni della loro storia, 28 vittorie e 9 sconfitte e l’ingresso nelle Sweet 16. Gli ottimi numeri personali, 15.6 punti e 4.8 rimbalzi a partita, per¨°, non bastano a destare l’interesse degli scout Nba. La notte del Draft del 2016 si conclude senza una chiamata e Danuel deve costruirsi il suo futuro nel girone infernale degli undrafted in Summer League.
primo assaggio —
La prima occasione arriva coi Wizards. Ma a farla da padrone ¨¨ la sfortuna: debutta in Nba l’11 novembre 2016 contro Cleveland, giocando appena 50”, poi si frattura il polso destro, infortunio che lo costringe ai box per 6 settimane chiudendogli le porte della stagione in faccia. Il resto della sua prima parte di carriera ¨¨ ben poca roba Il momento pi¨´ importante lo passa a Phoenix, 2017-18: 23 apparizioni e una schiacciata da sogno in testa a Nick Young contro i Warriors.
back home —
Danuel torna in Texas, pur senza fuochi d’artificio. Ad aspettarlo ci sono i Rio Grande Valley Vipers, per l’ennesima sosta in G-League. Ma sar¨¤ l’ultima. A novembre 2018, complici gli infortuni che hanno colpito al cuore del roster di Mike D’Antoni, i Rockets lo chiamano e gli consentono di realizzare il sogno di giocare in Nba sul parquet di casa. La crescita ¨¨ rapidissima: House debutta con Houston il 26 novembre, il 22 dicembre ¨¨ gi¨¤ titolare dopo il k.o. di Chris Paul. Da quando ¨¨ parte dello starting five, House viaggia a 10.5 punti (col 48.4% dal campo) e 4.2 rimbalzi a uscita, il tutto a impreziosire il contributo difensivo vitale per il delicato equilibrio dei Rockets. House, ora, pu¨° disfare i bagagli: nella sua Houston ha trovato casa.
Andrea Grazioli
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