Greg Oden, 25 anni, è stato prima scelta assoluta al draft 2007. LaPresse

"E' stato un altro passo avanti". La faccia di Greg Oden, che da sempre sembra molto più vecchia dei suoi 25 anni, si illumina dopo la sua prima partitella con Miami all'American Airlines Arena. Il centro che nel 2007 è stato prima scelta assoluta al draft (davanti a un certo Kevin Durant) non gioca una partita vera dal 5 dicembre 2009 e con gli Heat finora si era solo allenato. Ma di partitelle dal con contatto, lotte per la palla e buon ritmo non se ne era ancora parlato. "E' stato davvero bellissimo scendere in campo" ha raccontato.

piccoli passi — Il rientro in partita è ancora lontano (Oden non dovrebbe giocare nessuna gara in preseason), ma il prodotto di Ohio State ha compiuto un'altra tappa importante. "Ce l'ho un po' con me stesso, perché non sono ancora al punto in cui vorrei essere - dice l'ex Portland -. Ma devo fare passi piccoli. E giocare una partita 5 contro 5 è stato un altro passo avanti. Devo allenarmi ogni giorno. Più mi alleno e più aumenta l'intesa con i miei compagni. Ma il prossimo passo è un altro: svegliarmi domattina senza dolori".

la scommessa — Oden è arrivato a Miami con un contratto di un anno al minimo salariale. Gli Heat, a cui un centro vecchia scuola farebbe comodo, hanno scommesso su di lui e per ora non si aspettano nulla. Se non che il loro nuovo centro prosegua nella sua tabella di recupero. "Sta facendo progressi - ha detto coach Spoelstra -, Ed è continuamente sotto osservazione. E' fantastico vederlo allenarsi con i compagni. Anche se fa poco, ma lavorare con gli altri aiuta il suo morale e gli dà fiducia". Wade e gli altri big di Miami lo hanno già adottato: "Con Greg dobbiamo prima assicurarci che possa giocare di nuovo, e al livello che vuole lui. Quando si sentirà pronto a tornare lo accoglieremo a braccia aperte".