Golden State festeggia per le strade di Oakland il 2¡ã titolo consecutivo, il terzo negli ultimi 4 anni. La citt¨¤ porta in trionfo la squadra di coach Kerr, Curry porta il Larry O'Brien Trophy, ma a rubare la scena sono Young e Green
Steph Curry col Larry O'Brien Trophy. Epa
Con California Love che esce dalle casse, i Warriors salgono uno per uno sul palco tra gli applausi dei tantissimi tifosi (pi¨´ di 1 milione) presenti alla parata di Oakland, il cuore pulsante della Dub Nation in festa per il 2¡ã titolo consecutivo. Curry arriva portando il Larry O’Brien Trophy, ma il palcoscenico viene presto colonizzato dalla coppia Nick Young-Draymond Green. Swaggy P ¨¨ l’Mvp della giornata, mentre Green ha dato sfogo a tutte le sue doti da provocatore. Ecco com’¨¨ andato il super party da 500 mila dollari di soli alcolici (da sommarsi ai 400 mila del post gara-4) di casa Warriors...
SWAGGY mvP —
Se c’¨¨ stato un dominatore della parata ¨¨ stato Nick Young, arrivato sul palco con una veste nera lucida, con tanto di sigaro e una camminata che pi¨´ swag non si pu¨°. Dopo il primo momento pi¨´ "istituzionale", coi Warriors sul palco, seduti, a parlare della loro impresa, la festa si trasforma nel suo show. Costantemente a petto nudo, spesso accompagnato da Javale McGee e con una bottiglia di champagne, si getta tra la folla, mandandola in delirio. Prima di lanciare il proprio messaggio per l’estate: "L’importante ¨¨ passarla sempre senza maglietta…"
IL MAESTRO… —
Nulla pu¨° placare la vena provocatoria di Draymond Green, nemmeno una giornata di festa. Il suo primo bersaglio ¨¨ stato LeBron James, preso di mira dalla maglietta di Draymond che aveva in bella mostra un pugno (dal cartone animato Arthur) che ricordava quello postato sui social da LBJ negli scorsi mesi, con tanto di didascalia Mood. Per rendere tutto pi¨´ colorito, Green, al pugno ci ha aggiunto 3 anelli da campione Nba, gli stessi che potr¨¤ realmente portare sulla sua mano. Ma il 23 dei Warriors ha dato il meglio parlando della sua rivalit¨¤ con Tristan Thompson: "Non siamo della stessa pasta. Ci sono alcuni giocatori che sono troppo morbidi. ? venuto da me per stringermi la mano e gli ho detto Tristan non siamo della stessa pasta…"
Oakland festeggia i suoi Guerrieri
…E L’ALLIEVO —
Jordan Bell, per caratteristiche fisiche, atletiche e tecniche potrebbe essere il nuovo Draymond Green sul parquet. E anche fuori. Perch¨¦ la matricola da University of Oregon, si ¨¨ presentato alla parata con una scopa, emblema dello sweep, il 4-0 rifilato ai Cavaliers. Il tutto prima di ricevere in regalo dei sorsi di Cognac dalla folla… KD- "Passo pi¨´ tempo con questi ragazzi che con la mia famiglia. Gli aerei presi insieme, gli allenamenti, i meeting a colazione, questi sono i momenti pi¨´ belli": le parole dell’Mvp dell Finals sono dedicate alla forza del gruppo di coach Kerr. Lo stesso coach Kerr che, assieme al GM Bob Myers (che 3 giorni fa si era detto pronto ad accogliere qualsiasi proposta economica di Durant, che sar¨¤ free agent), ha scherzato sul suo rinnovo: "Non ¨¨ vero che pu¨° avere quello che vuole, lo abbiamo per accontentare i giornalisti!". Parole che non scalfiscono la sicurezza di KD nei propri mezzi: "Posso giocare in ogni modo, con ogni giocatore e ovunque nel mondo. Posso prendere il mio gioco e andare dove voglio…"
Oakland in festa per i Warriors. Afp
SPLASH BROTHERS —
Curry e Thompson prendono parola assieme: "Quando le cose si fanno difficili", afferma Steph, ricordando la battaglia contro Houston nelle finali di Western Conference, "noi iniziamo a dare il meglio". Opinione condivisa da Klay, che racconta quanto i problemi, i dolori (come quello provato alla caviglia dopo lo scontro con JR Smith in gara-1 di Finals) siano "un distintivo d’onore. Vincere il titolo vale ogni tipo di pena".
MENZIONE D’ONORE —
Alla goliardia di una pattuglia della polizia di Oakland, che si ¨¨ presentata con la gigantografia della faccia di LeBron James sofferente attaccata sulla parte anteriore sul loro caddy-fuoristrada di servizio…
Andrea Grazioli
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