Chuancey Billups, 36 anni, 1024 partite Nba in carriera

I Pistons sognano il rilancio, dopo 4 stagioni negative e senza playoff. Dopo aver scelto Josh Smith e Gigi Datome, Detroit nel suo roster 2013-14 ha aggiungo anche Chauncey Billups, che torna ad Auburn Hills dove vinse il titolo 2004. E ritrova Rasheed Wallace,, altro eroe di quell'anello, che è nello staff tecnico di coach Mo Cheeks. Billups, 36 anni e reduce da due stagioni con appena 42 partite complessive con i Clippers (colpa degli infortuni) nei piani dei Pistons farà da maestro a Brandon Knight e giocherà nella second unit con Gigi Datome, che intanto ha salutato Roma in attesa di cominciare da domenica la nuova avventura a Detroit.

Benvenuto @marcobelinelli agli Speroni! ;) RT @spurs: Spurs sign Marco Belinelli - http://t.co/QB4f87NT3g #GoSpursGo

— Manu Ginobili (@manuginobili) July 11, 2013

belinelli a san antonio — Gli Spurs attorno alle 20 ora italiana hanno ufficializzato l'ingaggio di Marco Belinelli, che con San Antonio ha firmato un biennale da 6 milioni. Nessun riferimento al numero di maglia, ma Marco dovrebbe riuscire a confermare il numero 8 e sui social network ha postato una sua foto con la nuova maglia. Intanto Manu Ginobili lo ha accolto con un tweet in italiano: "Benvenuto Marco Belinelli agli Speroni". "Grazie, non vedo l'ora di cominciare" gli ha risposto Beli, che nel weekend sarà a Napoli come testimonial del Nba 3x Tour.

Grazie @manuginobili nn vedo l ora d cominciare!! #gospursgo

— Marco Belinelli (@marcobelinelli) July 11, 2013

young ai lakers — Si muovono anche i Lakers, che prendono per un anno al minimo salariale (1,2 milioni per lui) Nick Young. "Avrebbe potuto ottenere più soldi altrove, ma il suo sogno è sempre stato quello di giocare con i Lakers" ha detto l'agente del 28enne esterno, reduce da una stagione a 10,6 punti di media con Philadelphia. I gialloviola non hanno ancora completato il ritorno di Jordan Farmar: c'è l'intesa col giocatore per un contratto di un anno al minimo, manca quella sul buyout con i turchi dell'Anadolu Efes. I Lakers seguono sempre Lamar Odom, a cui i Clippers non hanno ancora rinunciato: ma possono offrire solo contratti al minimo.

teague vuole milwaukee — Intanto Jeff Teague ha chiesto ad Atlanta di non pareggiare il quadriennale da 32 milioni di dollari che gli hanno offerto i Bucks e lasciarlo così andare a Milwaukee. "Per me li c'è una situazione ideale - ha detto il play all'Atlanta Constitution Journal -. Mi hanno fatto sentire il benvenuto e voluto. Mi hanno conquistato dicendomi che vogliono che sia parte del loro futuro. Ad Atlanta non è mai successo". Gli Hawks hanno tre giorni per pareggiare l'offerta ma non sembrano intenzionati a farlo: discuterebbero di una sign-and-trade che potrebbe portare in Georgia uno tra Brandon Jennings e Monta Ellis. Intanto piace Mo Williams.

mosse twolves — Minnesota non ha ancora finito di rinnovare il suo roster con l'obiettivo di costruire un team con ambizioni playoff. Dopo aver completato la sign-and-trade con Oklahoma City per Kevin Martin (ai Thunder, che trattano sempre il ritorno di Derek Fisher, va una trade exception di 7 milioni), i Twolves si sono messi sulle tracce di Ronny Turiaf, centro con cui completare il reparto lunghi che nelle intenzioni di Flip Saunders includerà anche Nikola Pekovic, il restricted free agent che tratta per un quadriennale da 50 milioni.

altri affari — Perso Andrew Bynum, che ha preferito Cleveland, e in attesa di trattare con Sam Dalembert, Dallas si è fatta avanti per Greg Oden. La prima scelta al draft 2007 sembra intenzionata a prendersi altro tempo per valutare le tante offerte ricevute (c'è anche Miami) e potrebbe decidere la squadra con cui provare il ritorno in Nba solo a metà agosto. Durante la conference call con cui è stato presentato Andrea Bargnani, il g.m. di New York Glen Grunwald ha rivelato che i Knicks vanno a caccia di un terzo play e che Kenyon Martin è solo una delle ipotesi per rinforzare il reparto lunghi (piace sempre Elton Brand).