L’mvp in carica comanda la classifica delle migliori shooting guard all’inizio della nuova stagione. Dopo qualche anno “difficile”, nel ruolo ¨¨ tornato a fiorire il talento
Le stelle abitano ancora qui. Certo, James Harden continua a dominare la classifica delle migliori shooting guard Nba, tallonato da Klay Thompson ma il ruolo che qualche anno fa soffriva l’invasione delle point guard si sta riprendendo un posto importante a suon di talenti. Ecco la classifica dei migliori 10, con i valori che riflettono quelli dell’inizio della stagione 2018-19. —
1- James Harden —
(Rockets)
E’ l’mvp in carica, e questo da solo dovrebbe bastare a consegnargli il trono. Harden per¨° negli ultimi due anni ¨¨ diventato molto pi¨´ che un realizzatore seriale, evolvendosi in un playmaker da urlo in grado di creare per se e per i compagni. Nella sua lista dei desideri 2018-19 c’¨¨ un punto scritto bello in grande: fare la differenza nei playoff.
2- Klay Thompson — (Warriors)
2- Klay Thompson — (Warriors)
Ai Warriors ¨¨ uno dei tanti, complice anche il carattere schivo e la testa esclusivamente nel pallone. In almeno 25 altre squadre sarebbe la stella incontrastata, perch¨¦ pochissimi uniscono alla sua capacit¨¤ di fare canestro il suo talento difensivo. E’ in scadenza di contratto, anche se ha gi¨¤ detto di voler rimanere ai Warriors a vita.
3- Jimmy Butler — (Wolves)
3- Jimmy Butler — (Wolves)
Nell’assurda querelle legata alla sua voglia di divorzio da Minnesota si pu¨° essere sicuri solo di una cosa: Jimmy ¨¨ uno dei migliori 10/15 giocatori in circolazione. Pu¨° essere decisivo sia in attacco che in difesa e ha un carattere forte che hanno in pochi. I Wolves senza di lui sono un’altra cosa.
4- DeMar DeRozan — (Spurs)
4- DeMar DeRozan — (Spurs)
Se riuscisse ad evitare i cali di rendimento visti negli ultimi anni ai playoff sarebbe nell’¨¦lite Nba. E’ diventato un realizzatore seriale, ¨¨ uno dei signori del tiro dalla media e nella scorsa stagione ha finalmente preso confidenza col tiro da tre. La cura Popovich non pu¨° che farlo crescere ancora.
5- Victor Oladipo — (Pacers)
5- Victor Oladipo — (Pacers)
Il Most Improved 2017-18 promette di diventare ancora pi¨´ irresistibile. A Indiana ¨¨ tornato la star che era al college, determinante in attacco e nel trascinare i compagni. Ha lavorato l’intera estate per migliorarsi ancora e avr¨¤ le ambiziosi dei Pacers sulle spalle. Dopo il primo All Star Game ¨¨ pronto a diventare elite.
6- Devin Booker — (Suns)
6- Devin Booker — (Suns)
E’ un predestinato, e non solo perch¨¦ glielo ha detto Kobe Bryant. 24,9 punti di media nel 2017-18, destinati a salire ancora visto che a 21 anni continua a predicare nel deserto dei Suns, che proveranno a fargli seguire le orme della trasformazione tecnica gi¨¤ completata da James Harden.
7- Donovan Mitchell — (Jazz)
La nuova speranza di Salt Lake City ha fenomeno scritto in fronte. Nell’anno da rookie ha dimostrato di avere esplosivit¨¤, carattere, faccia tosta e freddezza che hanno i giocatori speciali. Deve confermarsi: se lo far¨¤ aspettatevelo all’All Star Game e, a fine anno, ai primi tre posti di questa graduatoria.
8- Bradley Beal — (Wizards)
7- Donovan Mitchell — (Jazz)
La nuova speranza di Salt Lake City ha fenomeno scritto in fronte. Nell’anno da rookie ha dimostrato di avere esplosivit¨¤, carattere, faccia tosta e freddezza che hanno i giocatori speciali. Deve confermarsi: se lo far¨¤ aspettatevelo all’All Star Game e, a fine anno, ai primi tre posti di questa graduatoria.
8- Bradley Beal — (Wizards)
Nella passata stagione si ¨¨ tolto di dosso il peso della prima chiamata all’All Star Game. Durante l’assenza di John Wall, per¨°, non ¨¨ riuscito a fare il salto di qualit¨¤ da un punto di vista di leadership. Resta un talento che, a 25 anni, pu¨° crescere ancora tanto.
9- Jrue Holiday — (Pelicans)
9- Jrue Holiday — (Pelicans)
Lo scorso anno ¨¨ finalmente esploso liberandosi dei compiti primari di point guard, che ne limitavano l’efficacia realizzativa. Sa attaccare, sa difendere, sa creare per i compagni: la spalla perfetta per Anthony Davis ai Pelicans.
10- Eric Gordon — (Rockets)
10- Eric Gordon — (Rockets)
Non fatevi ingannare dal ruolo di sesto uomo: Gordon ¨¨ un realizzatore seriale come ce ne sono pochi in circolazione. I Rockets sono il sistema giusto per esaltarlo, ma sotto la guida di Mike D’Antoni ha dimenticato gli infortuni che ne avevano compromesso l’inizio di carriera.
Davide Chinellato
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