I 10 migliori del ruolo che sta segnando quest’epoca nella Association: in testa c’¨¨ Steph Curry, ma il livello di talento ¨¨ spaventoso
I fenomeni abitano qui. La top10 delle migliori point guard della Nba 2018-19 ¨¨ una carrellata di stelle, uomini franchigia, giocatori in grado di fare la differenza ad ogni partita. E non solo perch¨¦ siamo nell’era delle point guard. Benvenuti nel primo capitolo del viaggio nelle top10 dei ruoli della nuova stagione, che riflette i valori all’opening night.
1- steph curry —
Warriors
La rivoluzione Steph non ¨¨ ancora finita. Curry a 30 anni giura di non aver ancora toccato il suo apice: vedendo quanto ¨¨ maturato come leader nelle ultime stagioni ¨¨ facile credergli. Quel raggio di tiro praticamente illimitato lo rende un’arma letale: degli All Star Warriors ¨¨ quello veramente insostituibile.
La rivoluzione Steph non ¨¨ ancora finita. Curry a 30 anni giura di non aver ancora toccato il suo apice: vedendo quanto ¨¨ maturato come leader nelle ultime stagioni ¨¨ facile credergli. Quel raggio di tiro praticamente illimitato lo rende un’arma letale: degli All Star Warriors ¨¨ quello veramente insostituibile.
2- russell westbrook —
Thunder
Ha reso la tripla doppia normalit¨¤, con quella sua fame atavica di vincere e la voglia continua di dimostrare di essere il migliore. E nessuno ha la sua aggressivit¨¤. One man show che con Paul George ha riscoperto il piacere di avere una star accanto.
Ha reso la tripla doppia normalit¨¤, con quella sua fame atavica di vincere e la voglia continua di dimostrare di essere il migliore. E nessuno ha la sua aggressivit¨¤. One man show che con Paul George ha riscoperto il piacere di avere una star accanto.
3- kyrie irving —
Celtics
A Boston ha finalmente scoperto il vero se stesso, dimostrando che le lezioni da leader alla scuola di LeBron sono servite tantissimo. Nessuno da del tu alla palla come fa lui. I Celtics (a cui ha giurato amore eterno) su di lui vogliono costruire l’assalto al titolo: e Irving ¨¨ pronto a salire ancora di livello.
A Boston ha finalmente scoperto il vero se stesso, dimostrando che le lezioni da leader alla scuola di LeBron sono servite tantissimo. Nessuno da del tu alla palla come fa lui. I Celtics (a cui ha giurato amore eterno) su di lui vogliono costruire l’assalto al titolo: e Irving ¨¨ pronto a salire ancora di livello.
4- damian lillard —
Blazers
Nella scorsa stagione ¨¨ riuscito finalmente a scalare posizioni nello star system Nba, a cui apparteneva anche quando veniva snobbato da All Star Game e elenco dei migliori. Il talento non gli ¨¨ mai mancato, ora ¨¨ anche un perfetto leader in grado di fare la differenza e di migliorare chi gli sta intorno. Fenomeno che pu¨° migliorare ancora.
Nella scorsa stagione ¨¨ riuscito finalmente a scalare posizioni nello star system Nba, a cui apparteneva anche quando veniva snobbato da All Star Game e elenco dei migliori. Il talento non gli ¨¨ mai mancato, ora ¨¨ anche un perfetto leader in grado di fare la differenza e di migliorare chi gli sta intorno. Fenomeno che pu¨° migliorare ancora.
5- chris paul —
Rockets
Miglior esemplare di una specie in via d’estinzione, quelli che pensano prima al passaggio e poi a fare canestro. Il suo primo anno a Houston l’ha ringiovanito, anche se nei playoff ha pagato di nuovo dazio alla sfortuna. Ma la sua visione di gioco e la sua leadership, in grado di rendere fenomeno chi gli sta attorno, ce l’hanno in pochissimi.
Miglior esemplare di una specie in via d’estinzione, quelli che pensano prima al passaggio e poi a fare canestro. Il suo primo anno a Houston l’ha ringiovanito, anche se nei playoff ha pagato di nuovo dazio alla sfortuna. Ma la sua visione di gioco e la sua leadership, in grado di rendere fenomeno chi gli sta attorno, ce l’hanno in pochissimi.
John Wall, 28 anni, prima scelta assoluta nel 2010. Afp
6- john wall —
Wizards
La seconda miglior point guard pura in circolazione. Ha passato l’estate a lavorare sul suo corpo per dimenticare quel 2017-18 da 41 partite che ha fatto riemergere i dubbi sulla sua tenuta fisica. Washington dipende da lui.
La seconda miglior point guard pura in circolazione. Ha passato l’estate a lavorare sul suo corpo per dimenticare quel 2017-18 da 41 partite che ha fatto riemergere i dubbi sulla sua tenuta fisica. Washington dipende da lui.
7- ben simmons —
Sixers
Quello straordinario anno da rookie, con sprazzi da fenomeno e la mentalit¨¤ giusta per sapere che ¨¨ solo il primo passo di una lunga strada, ¨¨ il biglietto da visita per entrare nell’¨¦lite del ruolo. I giganti di 210 centimetri con visione di gioco alla Magic Johnson sono merce rarissima… Non sorprendetevi se a fine stagione avr¨¤ scalato posizioni in questa classifica.
Quello straordinario anno da rookie, con sprazzi da fenomeno e la mentalit¨¤ giusta per sapere che ¨¨ solo il primo passo di una lunga strada, ¨¨ il biglietto da visita per entrare nell’¨¦lite del ruolo. I giganti di 210 centimetri con visione di gioco alla Magic Johnson sono merce rarissima… Non sorprendetevi se a fine stagione avr¨¤ scalato posizioni in questa classifica.
8- kemba walker —
Hornets
Lui a livello elite ¨¨ probabilmente l’unica certezza di Charlotte. Il contratto (di appena 12 milioni di dollari) in scadenza a giugno lo rende ancora pi¨´ pericoloso, perch¨¦ oltre a comandare il gioco ¨¨ in grado di mordere da solo. Il rilancio Hornets passa da lui.
Lui a livello elite ¨¨ probabilmente l’unica certezza di Charlotte. Il contratto (di appena 12 milioni di dollari) in scadenza a giugno lo rende ancora pi¨´ pericoloso, perch¨¦ oltre a comandare il gioco ¨¨ in grado di mordere da solo. Il rilancio Hornets passa da lui.
9- kyle lowry —
Raptors
Ha un difetto che non riesce a correggere: nei playoff perde qualche giro. Nei nuovi Raptors targati Kawhi Leonard il suo ruolo resta importantissimo, anche se ha perso il compagno di backcourt DeMar DeRozan con cui ha giocato i suoi anni migliori.
Ha un difetto che non riesce a correggere: nei playoff perde qualche giro. Nei nuovi Raptors targati Kawhi Leonard il suo ruolo resta importantissimo, anche se ha perso il compagno di backcourt DeMar DeRozan con cui ha giocato i suoi anni migliori.
10- mike conley —
Grizzlies
Viene da un grave infortunio (solo 12 partite nel 2017-18) e questo contribuisce a rendere ancora pi¨´ fastidiosa quell’etichetta di sottovalutato che ha appiccicato addosso da tempo. Deve dimostrare sul campo che i problemi della scorsa stagione sono alle spalle.
Viene da un grave infortunio (solo 12 partite nel 2017-18) e questo contribuisce a rendere ancora pi¨´ fastidiosa quell’etichetta di sottovalutato che ha appiccicato addosso da tempo. Deve dimostrare sul campo che i problemi della scorsa stagione sono alle spalle.
Davide Chinellato
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