Chi sarà la sorpresa delle semifinali di conference? Dite la vostra commentando questo articolo

Pawel weska — Editor, Nba Africa
La sorpresa delle semifinali di Conference saranno i Chicago Bulls perché lo sono stati per tutta questa stagione: una squadra bersagliata dalla sfortuna e che, negli ultimi due anni, ha avuto ben poche opportunità di schierare il proprio quintetto ideale. L'incredibile unità di questo gruppo di ragazzi spesso sottovalutati, guidato da un coach di altissimo livello e da alcuni dei migliori giocatori di squadra dell'Nba, ha dimostrato che le seconde linee sanno prendersi le proprie responsabilità, dimostrandosi al livello di ogni sfida. Se pensiamo che Deng e Hinrich dovrebbero rientrare prima della fine della serie, questo scontro promette molti momenti da non perdere. Se i Bulls riusciranno a eliminare gli Heat? Gara-1 a parte, le statistiche e i roster ci portano a pensare che non sia così. Anzi, sembra quasi impossibile e nessuno, anche il tifoso più occasionale direbbe altrimenti. Ma provate a dirlo a Nate Robinson se avete il coraggio.

adriano albuquerque — Blogger, Nba Brasil - Intendete la miglior sorpresa dopo le due squadre che hanno vinto gara-1 in trasferta e le altre due che sono quasi riuscite a fare altrettanto? Io credo che la sorpresa più grande potrebbe essere Golden State che coglie di sorpresa San Antonio. Di quella formazione mi preoccupa di più l'inesperienza e quale influsso negativo potesse avere nell'affrontare gli Spurs. Gara-1 ha confermato i miei timori: Golden State si è trovata con un vantaggio di 14 punti nell'ultimo quarto e ha comunque perso, principalmente a causa della grande esperienza di San Antonio ai playoff. Perdere una partita del genere può rivelarsi un pugno nello stomaco che spegne ogni sprazzo di fiducia in se stessi, ma sapete che vi dico? I Warriors sono più forti di questi colpi. Credo che saremo veramente sorpresi dalla reazione di questi ragazzi, grazie anche alla guida di Mark Jackson, e di come butteranno il cuore oltre l'ostacolo, interrompendo la striscia negativa a San Antonio, vincendo un'altra partita in trasferta e ottenendo la qualificazione alle finali di Western Conference, in cui troveranno i Memphis Grizzlies - altra grandissima sorpresa: nessuna delle due "favorite" a ovest arriverà alle Finali.

hanson guan — Editor, Nba China
La sorpresa più grande sarà i Bulls che eliminano i campioni in carica, anche perché Chicago, vincendo la prima partita, avrà il vantaggio di giocare gli incontri decisivi in casa. Inoltre, il ritorno di Luol Deng e Kirk Hinrich causerà dei grossi problemi agli Heat che dovranno affrontare una Chicago (quasi) a pieno organico. La difesa è uno dei pilastri dei Bulls. E se poi Derrick Rose dovesse tornare dall'infortunio, l'aumento del morale dei Bulls potrebbe permettergli di eliminare Miami dalla sua corsa verso il secondo titolo consecutivo.

Joakim Noah con Carlos Boozer e Nate Robinson. LaPresse

philipp dornhegge — Editor, Nba Deutschland
La sorpresa più grande delle semifinali di Conference potrebbero essere i Chicago Bulls, perché possono rendere la vita davvero difficile per i Miami Heat. E con questo non dico che riusciranno a battere i campioni in carica, ma, come dimostrato in gara-1, è una squadra che ha una difesa in grado di bloccare Dwyane Wade, che già pare essere rallentato da problemi alle ginocchia. Se Chris Bosh dovesse continuare ad avere difficoltà e Butler (e Deng, se e quando tornerà in campo) riuscisse a tenere a bada LeBron James, allora Miami andrebbe davvero sotto pressione. La domanda però è: i Bulls riusciranno a segnare abbastanza punti per vincere ancora contro gli Heat?

eduardo schell — Editor, Nba España
La sorpresa più grande delle semifinali di conference sarà Memphis che elimina Oklahoma, perché, nonostante la sconfitta in gara-1, credo che i Grizzlies abbiano dimostrato il loro carattere e la loro personalità contro i Clippers e come dice Samuel L. Jackson in Pulp Fiction: è la personalità quello che conta. Molti non credono che l'eventuale passaggio di Memphis ai danni di Oklahoma sia una sorpresa vista l'assenza di Westbrook, tuttavia bisognerebbe comunque riconoscerne i meriti. Così come non sarei eccessivamente stupito se i Bulls senza Rose eliminassero Miami o se i Warriors vincessero in Texas grazie a Curry, anche se credo che queste due evenienze siano meno probabili.

stefanos triantafyllos — Editor, Nba Greece
La grande sorpresa delle semifinali saranno i Grizzlies perché, difensivamente, sono la miglior squadra a Ovest e perché troveranno un modo per fermare i Thunder privi di Westbrook. In gara-1 Oklahoma City ha vinto grazie a un Kevin Durant che ha sfoderato una prestazione stile LeBron James. Durant non ha solo messo a referto dei punti, ma ha riempito ogni casella delle statistiche: rimbalzi e assist, per non parlare della palla rubata che ha cambiato le sorti della partita. Pare quindi che Durant dovrà sfoderare una prestazione simile in ogni partita se la sua squadra vuole battere una formazione con una difesa solida e con un grande potenziale. L'infortunio a Westbrook ha reso i Thunder più prevedibili, e adesso Durant dovrà essere più creatore di gioco (per sopperire alla mancanza di Westbrook) e molto più di un semplice finalizzatore. Il giocatore dovrà infatti trovarsi gli spazi per andare al tiro o per impostare giocate a favore dei compagni di squadra. Insomma, un lavoro duro, ma qualcuno deve pur farlo.

karan madhok — Blogger, Nba India
La grande sorpresa delle semifinali di Conference saranno i Bulls, il perché è coach Tom Thibodeau. I Bulls hanno già conquistato gara-1 a Miami, prendendo una rincorsa per giocarsela contro i poderosi Heat fino alla fine. Nonostante le assenze di Rose, Deng e Hinrich, oltre agli infortuni/malattie di Gibson, Robinson e Noah, Chicago continua a giocare ogni partita con una passione e un'intensità senza pari. Tutto questo grazie all'All Star che siede in panchina: il maestro della difesa Tom Thibodeau. Gli Heat - già descritti come una delle migliori squadre di tutti i tempi che può contare su un quattro volte Mvp - sono ancora i favoriti per la vittoria della serie (e del titolo), tuttavia dovranno sudare non poco per battere i Bulls.

davide chinellato — Editor, Nba Italia
La sorpresa più grande delle semifinali di Conference sarà Oklahoma City perché eliminerà Memphis andando alle finali dell'Ovest. So benissimo che i Thunder sono la testa di serie numero 1 a Ovest e che sembra un po' azzardato dire che sarà una "sorpresa" vederli arrivare alle finali di Conference. Tuttavia, dopo aver perso Russel Westbrook a causa di un infortunio al ginocchio destro, Oklahoma non è più la favorita e Memphis ha delle chance concrete. Però io credo che Kevin Durant giocherà a livelli ancora più alti, Kevin Martin segnerà più di 20 punti a partita (dimenticatevi del giocatore che ha tirato col 34.3% dal campo nella serie contro Houston) e Serge Ibaka, Kendrick Perkins e Nick Collison faranno miracoli nel fermare la miglior combinazioni di lunghi in Nba: Zach Randolph e Marc Gasol. Quindi, credo proprio che questa potrebbe essere una vera e propria sorpresa, a prescindere dalla testa di serie numero 1 a Ovest.

aldo avinante — Editor, Nba Philippines
I Bulls. Non dico che sono la squadra destinata a battere Miami, ma forse sarà quella che darà più fastidio agli Heat nella loro corsa al Larry O'Brien Trophy. Chicago è una squadra che gioca consapevole di non avere niente da perdere e che scende in campo senza pressioni ad affrontare i poderosi Heat. Grazie alla loro difesa, al gioco senza paura e a un grande coach, i Bulls sono destinati a farci rimanere a bocca aperta in molte occasioni della serie contro i campioni in carica.

selcuk aytekin — Editor, Nba Turkiye
La sorpresa delle semifinali di Conference saranno i Golden State Warriors, perché i San Antonio Spurs sono già troppo avanti con gli anni per pensare di batterli. I Warriors, con Stephen Curry e Klay Thompson, sono troppo atletici e pieni di energie. Nonostante Duncan, Parker e Ginobili siano giocatori da Hall of Fame, fisicamente non sono più quelli di un tempo. Secondo me vedremo i Warriors arrivare alle Finali.