I 76ers con altre due vittorie si prenderebbero la testa di serie n¡ă 3 in Eastern Conference. I Celtics cadono in casa contro gli Hawks. Vittoria esterna pure per Indiana su Charlotte
Philadelphia-Dallas 109-97
Dopo aver prodotto una prestazione da applausi nel match dell’anno per i 76ers, contro i Cavs, Philadelphia non accusa cali di tensione e si sbarazza senza grandi problemi dei Mavericks. Marco Belinelli e compagni battono Dallas 109-97 portando cos¨¬ a casa il loro 14¡ă successo consecutivo. Sempre positivo l’azzurro che firma 15 punti in 27’. di gioco. Due successi nelle ultime due gare della stagione (ad Atlanta e in casa contro Milwaukee) regalerebbero cos¨¬ ai 76ers la testa di serie numero tre nei playoff della Eastern Conference.
Marco Belinelli, 15 punti contro i Dallas Mavericks. Ap
la partita —
I padroni di casa partono meglio in una gara che comunque stenta a decollare. Dallas in attacco si affida alle giocate del rookie Dennis Smith Jr., Ben Simmons per¨° tiene davanti i 76ers. Redick inizia a prendere ritmo dal perimetro, poi il buon impatto dalla panchina di Belinelli e Ilyasova permette a Philadelphia di prendere il largo. Le penetrazioni di Fultz aiutano, cos¨¬ come le triple di Covington, i 76ers nel finale della seconda frazione scappano al +18 per chiudere poi un buon primo tempo avanti 61-48. La squadra di casa con le triple in apertura di ripresa di Redick sembra poter chiudere il discorso con largo anticipo, ma con l’andare dei minuti cala l’intensit¨¤ difensiva della compagine di coach Brown e Dallas ne approfitta per tornare nel match. Barnes e Smith si caricano sulle spalle l’attacco dei Mavs, gli ospiti producono il loro massimo sforzo nel finale della terza frazione e con un parziale di 13-2 tornano al -4. Cinque punti consecutivi di Ilyasova allontanano gli spettri per Phila che poi con un eccellente inizio di quarto periodo riprende in mano le redini del match. I 76ers si rimettono a difendere e con i punti di Fultz e Covington scappano via. Va a segno da sotto anche Beli, ben imbeccato da Simmons poi il coast to coast del giocatore che ha ormai ipotecato il premio di rookie of the year chiude definitivamente i conti. Ben Simmons, infatti, firma il canestro del +19 a 6’13’’ dalla sirena che fa partire i titoli di coda sul match. Philadelphia va quindi a vincere in scioltezza, mettendo cos¨¬ a referto il 50¡ă successo di questa splendida stagione.
Philadelphia: BELINELLI 15 (7/12 da due, 0/3 da tre e 1/1 ai liberi), con quattro rimbalzi, due assist, un recupero e una stoppata in 27’. Redick 18 (4/8, 2/6), Simmons 16, Covington 15. Rimbalzi: Ilyasova 12, Covington 10. Assist: Simmons 9.
Dallas: Barnes 21 (7/16, 2/9), Smith 20. Rimbalzi: Kleber, Powell 10. Assist: Smith 11.
LE ALTRE
Sorprendente successo di Atlanta sul parquet dei Celtics, costretti a togliersi il cappello davanti ai 33 punti di un super Taurean Prince, vera e propria spina nel fianco della difesa di coach Stevens. Indiana torna a sorridere grazie al successo su Charlotte.
Dedmon (Hawks) schiaccia su Monroe e Bird (Celtics) Ap
Boston Celtics-Atlanta Hawks 106-112
Beffa al TD Garden. I Celtics (54-26), dopo aver condotto per gran del match, si inchinano agli Hawks (24-57) di un super Taurean Prince che trascina i suoi con 33 punti impreziositi dal 7/8 dall’arco dei 3 punti. Boston rimane avanti per i primi 3 quarti grazie alle ottime prestazioni di Horford (16), Tatum (19) e Rozier (10 punti, 9 assist e 8 rimbalzi), ma crolla nell’ultimo periodo, quando Stevens lascia tutto lo spazio al rodaggio delle seconde e terze linee. la partita —
Ci sono Horford e Tatum nel quintetto di coach Stevens, tornati dopo un turno di riposo regalato da coach Stevens. A rimanere ai box, questa volta, tocca a Marcus Morris (lasciato a riprendere fiato) e Yabusele, alle prese con un problema al ginocchio. Boston parte fortissimo, affidandosi al talento di Tatum e Brown. ? 20-8 per i padroni di casa dopo aver scollinato la met¨¤ di un’ottima prima frazione da 57% totale dal campo, compreso il 60% dall’arco dei 3 punti e 11 assist. Nel 2¡ă quarto il ritmo dei Celtics cala e Atlanta prova ad approfittarne per tornare in scia. Prince, Collins e Bembry guidano la fase offensiva degli Hawks, guidando nel break che vale il nuovo -4 a 5’ dalla sirena del riposo lungo. I progetti di rimonta degli ospiti, per¨°, sono rovinati dall’impatto di Jabari Bird dalla panchina e dalla leadership di Al Horford, che sale in cattedra segnando (14 punti nel 1¡ă tempo) e sfruttando le doti di passatore per dettare i tempi del gioco. Sua la tripla che rimanda gli avversari sul -11. Nel 3¡ă periodo Atlanta si rifa viva: Prince crea pi¨´ di un grattacapo alla difesa dei Celtics, che deve affidarsi alle magie di Tatum e Rozier per tenersi in vantaggio. Monroe e Ojeleye firmano un parziale di 9-2 nei primi 2’ dell’ultimo quarto per il +11. Il tentativo di fuga delle seconde linee di Stevens, per¨°, rientra subito: le triple di Prince e il gioco da 4 punti di Muscala impattano a quota 99, i canestri di Taylor e Dedmon valgono il +4 che mette in ghiaccio il risultato con soli 25” rimasti sul cronometro.
Boston: Tatum 19 (7/11, 1/1 da 3, 2/3 tl), Monroe 17; rimbalzi: Rozier 8; assist: Rozier 9
Atlanta: Prince 33 (5/9, 7/8 da 3, 2/2 tl), Lee 14; rimbalzi: Prince, Lee 8; assist: Taylor 6
Sabonis (Pacers) in azione contro Hernangomez, degli Hornets. Ap
Charlotte Hornets-Indiana Pacers 117-123
I Pacers (48-33) tornano in carreggiata dopo la pesante sconfitta subita contro Toronto grazie alla vittoria centrata sul parquet degli Hornets (35-46). La squadra di coach McMillan inizia il match nel migliore dei modi, aggredendo gli avversari su entrambi i lati del campo e costringendo Charlotte a buttare al vento 7 palloni nei primi 7’ di gioco. Indiana corre, trascinata dalla super coppia formata da Oladipo (27) e Sabonis (30). Il primo strappo regala il +8, subito ridimensionato dalla mano bollente dall’arco di Marvin Williams, che tiene vivi i padroni di casa fino alla met¨¤ del 2¡ă periodo. A dare il primo vantaggio consistente ai Pacers ci pensa un ispiratissimo Sabonis e le triple di Robinson III, che aprono e coronano il parziale per il +16, vantaggio che resiste fino al +13 alla sirena del riposo lungo. Gli Hornets tornano sul parquet agguerriti nella ripresa: il break di 13-2, guidato dal solito Williams riapre i giochi per il -2. Ma ¨¨ tutto inutile. Oladipo e Sabonis tornano a far cantare il motore dei Pacers, Stephenson (che sfiora la tripla doppia con 8 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) ¨¨ la solita iniezione di energia che fa da scintilla per il parzialone di 13-4 che scrive +14 in chiusura di 3¡ă quarto. La tripla di Joseph in apertura dell’ultima frazione sfonda il mUro del +20 e chiude definitivamente i conti. Negli minuti conclusivi i padroni di casa riescono a recuperare qualche punto senza, per¨°, impensierire gli avversari.
Charlotte: Monk 22 (5/6, 3/11 da 3, 3/3 tl), Williams 16; rimbalzi: Howard 12; assist: Kaminsky 6
Indiana: Sabonis 30 (13/21, 4/4 tl), Oladipo 27; rimbalzi: Stephenson 10; assist: Stephenson 10
Sandri/Grazioli
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