Dopo gara-3 tutti parlano della prestazione di KD, che fa il modesto: "Ho cercato di concentrarmi su difesa e rimbalzo". Curry: "Una serata folle"
Il due volte Mvp Steph Curry incappa in una serata difficilissima (3/16 al tiro), fatica parecchio anche il suo compagno di backcourt Klay Thompson (4/11), quella che dovrebbe essere una sentenza per qualsiasi altra squadra diventa per¨° una semplice complicazione. I marziani di Golden State, infatti, possono contare su un certo Kevin Durant, in grado di nascondere anche le serate complicatissime degli Splash Brothers. “Durant ha fatto qualcosa di straordinario - incensa il suo gioiello Steve Kerr -. Ci ha tenuti in partita nel primo tempo, quando siamo stati fortunati ad andare negli spogliatoi sotto di soli sei punti, poi l’ha vinta nella ripresa. Poter contare su giocatori cos¨¬ ¨¨ un vero lusso per qualsiasi allenatore. Steph ha fatto parecchia fatica al tiro ma nonostante questo ha realizzato una tripla fondamentale, e anche giocatori come Bell e McGee ci hanno regalato una produzione importante. Senza dimenticare il grande apporto di Iguodala”.
parla durant —
L’eroe di Gara-3, quello che coach Kerr definisce “un lusso”, prova a tenere un basso profilo nel post partita. Impresa non semplice quando si mettono a referto 43 punti, 13 rimbalzi e sette assist. “Ho cercato di concentrarmi su difesa e rimbalzo - dice Durant - in attacco poi ho preso i miei tiri senza forzare. I miei compagni sono stati straordinari a mettermi nella condizione di prendere buone conclusioni. Io cerco soltanto di essere il miglior compagno di squadra possibile, il resto viene da se”. Ringrazia KD soprattutto Steph Curry. “Una serata veramente folle - sorride il due volte Mvp - nonostante i miei errori al tiro non ho mai perso fiducia e alla fine sono riuscito a mettere dentro una tripla molto importane”.
LeBron —
Fatica a trovare le parole, invece, Tyronn Lue. Mettere la museruola agli Splash Brothers per farsi mandare al tappeto da un Kevin Durant spaziale naturalmente non ¨¨ semplice da digerire. “Abbiamo giocato bene nel primo tempo, chiudendo avanti di sei dopo essere stati anche in vantaggio di 13, poi nel terzo quarto abbiamo iniziato a prendere brutti tiri, concedendo a Golden State la transizione. Quando riesci a limitare Curry a 11 punti e Thompson a 10 pensi di poter vincere, poi per¨° devi fare i conti con Durant. C’¨¨ poco da dire, Kevin ha fatto la differenza. La produzione di Hood? Sono contento per lui, ha attaccato il canestro giocando con aggressivit¨¤ e personalit¨¤”. Alza le braccia davanti alla prestazione da cinema di KD anche sua maest¨¤ LeBron James. “La forza di Golden State ¨¨ proprio questa - sottolinea “King” James - una squadra gi¨¤ straordinaria che riesce ad aggiungere al proprio roster un giocatore incredibile come Durant, uno dei migliori cestisti che questa Lega abbia mai visto. La sua tripla alla fine? KD ¨¨ un assassino e questa sera ha fatto la differenza. Contro Golden State non puoi concederti pause o commettere errori perch¨¦ loro puntualmente ti puniscono”.
Simone Sandri
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