KD riporta la Association nella Key Arena, l’ex casa dei Sonics, con uno spettacolo da 26 punti. Thunder e Blazers gi¨¤ i forma, bene gli Spurs di Belinelli, cade ancora la New Orleans di Anthony Davis.
Durant con la maglia dei Sonics e tanto tifo: che spettacolo l?Nba a Seattle 10 anni dopo...
La NBA torna a Seattle dopo dieci anni e i Golden State Warriors non potevano onorare meglio l’impegno, battendo i Sacramento Kings per 122-94 grazie a due prove straordinarie di Kevin Durant (26 punti e 7 assist) e Klay Thompson (30 punti in 22 minuti). Paul George trascina dei buoni Thunder con 23 punti contro i T’Wolves (113-101), i Blazers spazzano via i Suns (115-93) nonostante i 19 punti e 14 rimbalzi di DeAndre Ayton. Tutto facile per Spurs (Belinelli 12 punti in 16 minuti), Magic, Raptors e Jazz mentre c’¨¨ qualcosa da rivedere nei Nuggets (pur vittoriosi per 96-88 contro i Perth Wildcats) e nei Pelicans, sconfitti a New York dai Knicks (106-100) con Enes Kanter sugli scudi (20 punti e 15 rimbalzi).
SQUADRA DELLA NOTTE —
Tornare a Seattle dopo dieci anni, riaprire i cancelli della Key Arena alla grande pallacanestro maschile: per la NBA era una serata importante e chi meglio dei Warriors per onorare l’evento. I ragazzi di Steve Kerr si sono presentati con le scarpe allacciate, nonostante le defezioni di Steph Curry e Draymond Green, e hanno messo in piedi uno show degno di una partita di regular season di cartello. In un ambiente elettrico e appassionato, i Warriors hanno dato l’ennesima dimostrazione di forza, mettendo in mostra un gioco spettacolare e una gi¨¤ buona condizione atletica. L’avversario, i Kings, si ¨¨ dimostrato fin troppo docile e inesperto, ma se ci fossero ancora dubbi su quale sia ancora la squadra da battere, Kevin Durant e Klay Thompson li hanno fugati tutti.
GIOCATORE DELLA NOTTE —
Kevin Durant, scelto proprio dai Sonics con la seconda scelta assoluta nel draft 2007, aveva un conto in sospeso con la citt¨¤. L’idea di presentarsi con la maglia della leggenda Kemp ¨¨ stata perfetta ed ha infiammato i tifosi, che lo hanno ricoperto di calore e lo hanno applaudito pi¨´ rumorosamente degli altri ad ogni sua, fantastica, giocata. Lui ha ricambiato giocando una partita vera, da 26 punti, 6 rimbalzi e 7 assist, aumentando il rammarico per quello che poteva essere e che invece non ¨¨ stato. Klay Thompson ha fatto addirittura meglio, con 30 punti in 22 minuti, figli di una mano incandescente fin dal primo quarto (19 punti) e di una prestazione balistica degna della sua fama. A loro va la palma dei migliori giocatori della notte, per una notte speciale, in ex aequo.
ITALIANI —
Ottima prestazione di Marco Belinelli, che ha messo a referto 12 punti, 2 punti e 2 rimbalzi in 16 minuti in uscita dalla panchina. La sua pericolosit¨¤ perimetrale (2/4 da tre) ¨¨ vitale per le spaziature degli Spurs, ma ¨¨ la sua capacit¨¤ di giocare a memoria il sistema di Popovich che lo rende un componente fondamentale della rotazione dei texani. Grazie anche a lui gli Spurs hanno avuto vita facile contro i Pistons, ancora privi di Reggie Jackson e Blake Griffin, giocando una pallacanestro corale fatta di attenzione ai dettagli e disciplina sui due lati del campo. Molto bene Dejounte Murray (16 punti, 11 rimbalzi in 21 minuti) sempre pi¨´ protagonista del nuovo corso degli speroni nero-argento.
Jamal Murray, uno dei giovani interessanti dei Nuggets. Afp
DA RIVEDERE —
Nonostante la terza vittoria in altrettante partite di pre-season, c’¨¨ qualcosa nella difesa dei Denver Nuggets che ancora non convince, e quando l’attacco non gira, tutta la squadra perde di efficacia. Jamal Murray ha chiuso con 4 punti in 19 minuti e peggio ha fatto Nikola Jokic, con 3 punti in 22 minuti: se i leader dei Nuggets giocano cos¨¬ pensare di tornare ai playoff, ad Ovest, potrebbe essere complicato. Male anche i Pelicans, che continuano a perdere nonostante le doppie-doppie di Nikola Mirotic (in campo 37 minuti) e Anthony Davis (15 punti e 13 rimbalzi). ? ancora pre-season, ma coach Gentry sembra ancora lontano dall’aver trovato la giusta alchimia.
RISULTATI —
Orlando Magic-Flamengo 119-82 (Gordon 29); Toronto Raptors-Melbourne United 120-82 (Powell 21); Washington Wizards-Miami Heat 121-114 (Beal 20); New York Knicks-New Orleans Pelicans 106-100 (Hardaway Jr. 21); Memphis Grizzlies-Atlanta Hawks 120-110 (Gasol 21); Minnesota T’Wolves-Oklahoma City Thunder 101-113 (George 23); San Antonio Spurs-Detroit Pistons 117-93 (Drummond 18); Denver Nuggets-Perth Wildcats 96-88 (Cotton 33); Utah Jazz-Adelaide 36ers 129-99 (Mitchell 18); Phoenix Suns-Portland Trail Blazers 93-115; Golden State Warriors-Sacramento Kings 122-94 (Thompson 30).
Niccol¨° Scarpelli
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