Rondo, Cousins e... I Lakers si sono gi¨¤ rifatti il look. Ma non ¨¨ finita
Il no di Kawhi Leonard, che ha preferito i Clippers, non ha cambiato nulla: i Lakers vogliono sempre inseguire il titolo. Persa (almeno per ora, il mercato delle trade ¨¨ gi¨¤ in fermento) la chance di ingaggiare una terza stella accanto a LeBron James e Anthony Davis, il g.m. Rob Pelinka si ¨¨ messo al lavoro per consegnare a coach Frank Vogel un roster che possa puntare al titolo. E tra facce nuove e ritorni importanti, il roster dei Lakers dopo giorni di punti di domanda ora sembra assomigliare a quella di una contender.
cousins
¡ªLa scommessa ¨¨ DeMarcus Cousins, centro in uscita dai Warriors per cui sembrava non esserci mercato. Ha accettato 3,5 milioni di dollari (meno della passata stagione ai Warriors), per mettersi in gioco un anno con i Lakers. Boogie, secondo quanto ha confidato il suo agente a Espn, aveva offerte pi¨´ importanti (su tutte dagli Heat), ma ha preferito la corte dei Lakers grazie a Davis: i due hanno giocato un anno insieme a New Orleans, dimostrando nella prima parte di 2017-18, prima che Boogie si rompesse il tendine d’Achille, di poter essere una coppia di lunghi con pochi eguali in Nba. Il frontcourt con la sua aggiunta sembra il reparto migliore dei Lakers: Boogie si giocher¨¤ i minuti da centro con JaVale McGee, tornato con un biennale da 8.2 milioni.
green, rondo e gli altri
¡ªLa prima mossa dei Lakers dopo il no di Kawhi era stato l’ingaggio di Danny Green, come Leonard campione Nba meno di tre settimane fa con Toronto e convinto dai gialloviola con un biennale da 30 milioni. Pelinka poi ha incassato il s¨¬ di Rajon Rondo, che firmer¨¤ un biennale al minimo per tornare la point guard titolare per la gioia di Magic Johnson. “Sono felice che i Lakers abbiano ripreso Rondo. E’ un grande leader”. La sua riserva sar¨¤ Quinn Cook, che i Warriors hanno lasciato andare per motivi salariali. Pelinka ha chiuso anche per il ritorno di Kentavious Caldweel-Pope (biennale da 16 milioni) e prima del no di Kawhi si era accordato al minimo col tiratore Troy Daniels e il veterano Jared Dudley.
la ciliegina sulla torta
¡ªManca ancora qualcosa per essere veramente da corsa. I Lakers per questo avevano pensato a Marcus Morris, grintoso lungo lasciato andare da Boston, ma il giocatore ha preferito gli Spurs. Il sogno, quello che sarebbe la ciliegina sulla torta per certificare le ambizioni da titolo gialloviola, si chiama Andre Iguodala. Il 35enne mvp delle Finals 2015 ¨¨ finito a Memphis dopo essere stato sacrificato dai Warriors. Prima di concedergli un buyout, i Grizzlies stanno provando a cederlo via trade per ricavarci almeno una scelta al primo giro, a cui aggiungere magari un giovane di prospettiva. I Lakers sperano che completi il buyout, ma la concorrenza ¨¨ gi¨¤ forte: Rockets, Sixers e Mavs sono alla finestra. Altre opzioni solo Kyle Korver e Avery Bradley, entrambi in uscita da Memphis, e JR Smith, che Cleveland sta ancora cercando di vendere. Pelinka sa che deve mettere attorno a LeBron e Davis una squadra da titolo.
roster
¡ªEcco come sarebbe il roster dei Lakers in questo momento
PG: Rondo, Cook
SG: Green, Caldwell-Pope, Daniels
SF: James, Dudley
PF: Davis, Kuzma
C: Cousins McGee
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