Gallinari ai Thunder, addio sogni di titolo. Ma accanto avr¨¤ Westbrook
Non ¨¨ stata una sorpresa. Semmai la sorpresa ¨¨ stata il nome della sua nuova squadra. Danilo Gallinari sapeva che un eventuale arrivo di Kawhi Leonard ai Clippers avrebbe potuto coincidere con il suo addio a Los Angeles. Le voci erano insistenti. Anche se Kawhi abitualmente enigmatico, stavolta lo ¨¨ stato pi¨´ che mai. Certo ¨¨ che la trade per Paul George, quella s¨¬, era inimmaginabile. L’azzurro finisce dunque a Oklahoma City. In uno scambio con i Thunder, assieme a Gilgious Alexander e cinque scelte di primo giro, addirittura. I Clippers avevano bisogno di spazio salariale per far spazio all’All Star californiano. E muovere il contratto del Gallo, 22.6 milioni di dollari a libro paga, in scadenza nel 2020, era l’unica mossa verosimile.
Casa Westbrook
¡ªGallo finisce cos¨¬ nel regno di Russ. Quantomeno, se Westbrook decider¨¤ di digerire l’addio di George senza chiedere pure lui di andarsene, dopo essere stato tradito da Durant prima e PG poi. Il Gallo a 30 anni ¨¨ reduce dalla miglior campagna Nba della sua carriera: 19.8 punti di media, 6.1 rimbalzi. Mai meglio di cosi, in 10 stagioni tra i pro’. I Thunder certo hanno bisogno di un secondo realizzatore, dietro Westbrook. Un quintetto formato da Russ, Alexander, Grant, Gallinari e Adams, resta di tutto rispetto, da playoff. Ma chiaro che l’ambiente in Oklahoma non sar¨¤ esattamente al settimo cielo. Atmosfera da post tornado, purtroppo una cattiva abitudine da quelle parti. Questo, per¨°, imprevisto. Se i Thunder decideranno di ricompattarsi con l’attuale gruppo, le premesse tecniche per una stagione intrigante per Gallinari ci potrebbero essere. L’atletismo di Grant potrebbe coprirgli le spalle nella propria met¨¤ campo, e in attacco, dopo una stagione da 68 partite giocate, il massimo dal 2013, ha ribadito che quando la salute lo sostiene ¨¨ in grado di accumulare punti con facilita irrisoria. Chiaro per¨° che gli scenari in Oklahoma rischiano di essere temporaleschi, con precipitazioni improvvise da non escludersi pure a stagione in corso. Perch¨¦ quel suo contratto in scadenza pu¨° aprire mille ipotesi e opportunit¨¤, alla franchigia. E il General Manager Sam Presti ha le mani piene e una piazza inferocita e avvilita, i Thunder hanno un pubblico tra i pi¨´ caldi della lega, da tenere a bada.
Quarta casa
¡ªPer Gallinari si tratta della quarta franchigia Nba. Dopo gli esordi a New York sponda Knicks, e le 6 stagioni a Denver, dove ¨¨ stato anche uomo franchigia. A Los Angeles si trovava bene, e qualche rimpianto forse lo avr¨¤. A maggior ragione perch¨¦ la grande chance di giocarsela per un titolo gli sfugge di mano una volta di pi¨´, sfiorata solo per un beffardo incrocio del destino. Per¨° Westbrook rimane un piano B da vetrina. Soprattutto, tra 12 mesi sar¨¤ padrone del proprio destino. E allora, magari, potr¨¤ essere la volta buona per salire a bordo di una squadra con ambizioni da anello.
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