Belinelli in doppia cifra fa quasi l'impresa, ma i Celtics staccano il pass all'extratime trascinati da Tatum (25 punti) e Rozier (18)
Philadelphia (3)-Boston (2) 98-101 d.t.s. (0-3 nella serie)
Gara-3 regala emozioni a non finire ma l’autolesionismo dei 76ers, e in particolare di Ben Simmons, affonda Philadelphia. Boston vince grazie al carattere dei suoi giocatori, Horford e Tatum su tutti, e alla genialit¨¤ del suo allenatore. Brad Stevens, infatti, mostra ancora una volta di essere il vero valore aggiunto di una squadra che nonostante gli infortuni riesce costantemente a sorprendere e stravince la sua sfida personale con Brett Brown. Marco Belinelli prova a salvare la stagione dei 76ers trovando lo straordinario canestro allo scadere dei tempi regolamentari che trascina il match al supplementare ma gli errori di Simmons nel finale dell’overtime e le giocate spaziali di Horford fanno pendere la bilancia dalla parte dei Celtics. Boston cos¨¬ porta a casa il terzo match di una serie che sembra oramai chiusa. Davvero Difficile per Philadelphia rialzarsi dopo un ko del genere, considerato anche il fatto che nella storia della Nba nessuna squadra ha mai vinto una serie dopo essersi trovata sotto 0-3. Marco Belinelli ancora una volta arriva in doppia cifra (22a partita consecutiva) e chiude con 12 punti in 36’ con un eccellente +15 di +/-.
Gara-3 regala emozioni a non finire ma l’autolesionismo dei 76ers, e in particolare di Ben Simmons, affonda Philadelphia. Boston vince grazie al carattere dei suoi giocatori, Horford e Tatum su tutti, e alla genialit¨¤ del suo allenatore. Brad Stevens, infatti, mostra ancora una volta di essere il vero valore aggiunto di una squadra che nonostante gli infortuni riesce costantemente a sorprendere e stravince la sua sfida personale con Brett Brown. Marco Belinelli prova a salvare la stagione dei 76ers trovando lo straordinario canestro allo scadere dei tempi regolamentari che trascina il match al supplementare ma gli errori di Simmons nel finale dell’overtime e le giocate spaziali di Horford fanno pendere la bilancia dalla parte dei Celtics. Boston cos¨¬ porta a casa il terzo match di una serie che sembra oramai chiusa. Davvero Difficile per Philadelphia rialzarsi dopo un ko del genere, considerato anche il fatto che nella storia della Nba nessuna squadra ha mai vinto una serie dopo essersi trovata sotto 0-3. Marco Belinelli ancora una volta arriva in doppia cifra (22a partita consecutiva) e chiude con 12 punti in 36’ con un eccellente +15 di +/-.
LA PARTITA —
Parte meglio Boston che si affida alle giocate di un ispirato Tatum. L’attacco di Philadelphia fatica ad accendersi, non bastano le folate di Embiid, Boston arriva al +9 poi Redick e Belinelli danno il l¨¤ al parziale di 12-2 che riporta davanti la squadra di casa. Ma proprio quando i 76ers sembrano aver trovato il, bandolo della matassa a livello offensivo, Boston riprende a correre in apertura di seconda frazione. Smart e Morris trovano ottimi canestri, la tripla di Rozier dall’angolo a met¨¤ frazione poi regala alla squadra ospite il vantaggio in doppia cifra. Si rivede finalmente Saric che dopo un brutto inizio di gara prende fiducia in attacco, due triple consecutive di Ilyasova e lo splendido gioco da tre di Embiid, il quale “posterizza” Baynes, accendono il Wells Fargo Center. Nel finale di primo tempo si gioca in una bolgia, Philly tocca il +7 con la tripla di Beli, Boston per¨° non molla la presa, torna sotto nel finale e arriva all’intervallo in ritardo di tre lunghezze. La squadra di casa torna a essere prevedibile in attacco anche nel terzo quarto, Simmons fa troppa fatica e Boston cos¨¬ riprende in mano le redini del match. Con TJ McConnell al posto del rookie australiano nel finale della frazione le cose vanno meglio per i 76ers che si rimettono in carreggiata e provano ad accelerare ad inizio quarto periodo. Embiid carica di falli Baynes, Boston per¨° resta li e si gioca cos¨¬ punto a punto fino alla fine. I liberi di Beli regalano il +2 a 41’’ dalla sirena, Brown per¨° pareggia i conti a 24’’ dalla fine del match. Ultimo possesso Philly ma incredibilmente la squadra di casa incappa in un turnover sanguinoso che Jaylen Brown trasforma nel canestro del +2. Con meno di due secondi sul cronometro la palla va all’azzurro che dall’angolo trova la retina facendo impazzire i tifosi dei 76ers. Partono anche i “confetti” che inondano il parquet, gli arbitri per¨° chiaramente segnalano canestro da due (il piede dell’azzurro e’ nettamente sulla linea) che il replay conferma. Si va al supplementare e Philadelphia rovina tutto con una serie di errori assurdi nei secondi finali. Avanti di una lunghezza a 20’’ dalla fine Embiid trova solo il ferro ma Simmons conquista il rimbalzo in attacco. Incredibilmente per¨° l’australiano tenta la conclusione immediata, regalando il possesso ai Celtics. Boston ringrazia e con un gioco magistralmente disegnato da Stevens, dopo il timeout, Horford a cinque secondi dalla fine riporta avanti Boston. C’e’ tempo per produrre un buon tiro per Philly ma il turnover di Simmons sulla rimessa regala a Horford, il quale con un’eccellente giocata anticipa Embiid, due liberi. Il leader dei Celtics fa due su due in lunetta e la preghiera di Belinelli allo scadere muore sul ferro. Boston esulta, la finale della Eastern Conference adesso e’ vicinissima.
Philadelphia: BELINELLI 12 (2/5 da due, 2/7 da tre e 2/2 ai liberi) con quattro rimbalzi e tre assist in 36’. Embiid 22 (10/25, 0/1), Redick 18, Simmons 16. Rimbalzi: Embiid 19. Assist: Simmons 8.
Boston: Tatum 24 (10/13, 1/4), Rozier 18, Brown 16. Rimbalzi: Baynes 10. Assist: Tatum 4.
Boston: Tatum 24 (10/13, 1/4), Rozier 18, Brown 16. Rimbalzi: Baynes 10. Assist: Tatum 4.
Simone Sandri
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