Obiettivo: vincere il titolo, possibilmente entro il 2015 come promesso da patron Prokhorov. Chiave per raggiungerlo: un coach bravo, vincente, di grido. Sono le direttive con cui il g.m. di Brooklyn Billy King ha iniziato la ricerca del nuovo tecnico, subito dopo l'addio a P.J. Carlesimo, cacciato dopo la sconfitta in gara-7 contro Chicago ("Ho avuto l'impressione che, a meno che non avessi vinto il titolo, la squadra avrebbe preso un'altra direzione). E nell'elenco dei candidati della prima ora ci sono due nomi che spiccano su tutti: Phil Jackson ("Riceverà una telefonata" ha detto King subito dopo aver annunciato il divorzio da Carlesimo) e Jerry Sloan (più Brian Shaw, che di Jackson è stato il delfino, e Nate McMillan).

Phil Jackson, 67 anni, 11 anelli vinti da coach Nba. Reuters

perché jackson — La corte dei Nets al Maestro Zen, 11 titoli in panchina e una voglia matta di tornare in Nba, preferibilmente come dirigente, dura da dicembre. Brooklyn allora aveva cacciato Avery Johnson, Jackson era fresco di delusione del gran rifiuto dei Lakers ma finì col dire no ai soldi di Prokhorov. I Nets però tornano alla carica: hanno soldi a volontà da offrire, un roster competitivo su cui lavorare e nessuna paura di pagare la luxury tax. Dovranno superare le perplessità di Jackson, che preferirebbe sedersi dietro la scrivania in "una situazione e un ruolo in cui avere potere decisionale sulla scelta dello staff tecnico e sulla cultura di squadra che ne consegue". Ma ai Nets serve "un sergente di ferro che sappia tirare fuori tutto da questi giocatori", per usare le parole di Deron Williams. E Jackson, 67 anni e 1155 vittorie in panchina, rappresenta il candidato ideale, anche se al momento è sul libro paga di Detroit come consulente per la scelta del nuovo tecnico (ma nulla di più).

Jerry Sloan, 71 anni, non allena dal febbraio 2011. Epa

perché sloan — Jerry Sloan e Deron Williams di nuovo insieme a Brooklyn? Il play ha dichiarato che ne sarebbe felice, il tecnico 71enne che non allena da quando il 7 febbraio 2011 disse addio ai Jazz visti gli insanabili dissidi con quella che allora era la sua stella (che due settimane dopo venne ceduta proprio ai Nets), non avrebbe nessun problema. "Sono interessato, se chiamassero starei a sentire quello che hanno da offrire - ha detto Sloan, 1221 vittorie in 26 stagioni su una panchina Nba -. Voglio tornare ad allenare, ma questo non significa che sono interessato a qualsiasi panchina. Se si presentasse l'offerta giusta starei a sentire. E quella dei Nets la ascolterei". Sloan rappresenta proprio quel "sergente di ferro" di cui i Nets hanno bisogno e se i problemi con Williams fossero davvero acqua passata potrebbe aiutare la stella di Brooklyn a diventare ancora più grande. La ricerca è cominciata. Billy King non ha fretta: in ballo c'è il futuro di Brooklyn, che punta a diventare una delle squadre di riferimento della Nba. Grazie ai milioni messi a disposizione da patron Prokhorov. E al "sergente di ferro" seduto in panchina.