Non basta il +22 dei Sixers nei primi 21 minuti, i Celtics riescono nella grande rimonta grazie al trio Rozier-Tatum-Smart e al rientro di Brown
Una cosa sembra certa in questi playoff: vincere al TD Garden ¨¨ impossibile. I Celtics fanno valere ancora una volta legge di casa centrando il successo per 108-103 che vale il 2-0 nella serie contro i Sixers. Galvanizzata dal rientro di Jaylen Brown e trascinati dal trio Rozier-Tatum-Smart, Boston tira fuori tutto il meglio nel 2¡ã tempo, quando porta a termine la rimonta dal -22 e mette la freccia per il sorpasso definitivo. Marco Belinelli (11 punti in 20’) e la sua Philadelphia, ora, potranno tornare sul parquet di casa, dove sono chiamati a reagire gi¨¤ in gara 3, in programma sabato alle 23 ora italiana.
le chiavi —
Il segreto ¨¨ ancora una volta nel carattere dei Celtics. Dopo i primi pessimi 21 minuti che hanno lasciato la possibilit¨¤ ai Sixers di volare sul +22, Boston cambia volto. Rozier (20 e 9 assist), Smart (19) e Tatum (21) si scaldano improvvisamente, trasformandosi nelle scintille di un attacco che prende ritmo e fiducia. Il TD Garden si accende quando anche Jaylen Brown, rientrato dopo il problema al tendine del ginocchio destro, prende parte alla rimonta. Il risultato ¨¨ un break di 18-3 che si dilata fino al mostruoso parziale di 45-17 grazie al quale, a cavallo tra 2¡ã e 3¡ã periodo, Boston strappa la vittoria. Al Horford ¨¨ il solito totem: un tuttofare a cui dare palla in attacco nei momenti pi¨´ difficili (13 con 12 rimbalzi) e a cui affidare il compito pi¨´ difficile della serie in difesa: marcare Joel Embiid (20). Big Al risponde presente (anche grazie alla cooperazione del solidissimo Aron Baynes) tenendo il camerunese il pi¨´ possibile lontano dai pressi del canestro e togliendo linfa vitale alla fase offensiva di Phila. Redick (23) e Covington (22) sono le spine nel fianco dei Celtics, Belinelli (11 punti in 19’) e McConnell le armi dalla panchina. Ma bastano. Ai Sixers continua a mancare l’apporto di Ben Simmons, incapace, per ora, di reagire all’aggressivit¨¤ e alla fisicit¨¤ della difesa dei vari Smart, Morris e Tatum (che sta stravincendo il duello tra rookie). Il tabellino dell’australiano ¨¨ misero: 1 punto con 0/4 dal campo, 7 assist, 5 rimbalzi e 5 palle perse. A Phila, per¨°, serve di pi¨´…
la partita —
L’inizio dei Sixers ¨¨ fulminante: Redick segna i primi 8 punti dei suoi, lasciando i Celtics fermi a zero. L’ingresso di Jaylen Brown, in concomitanza con quello di Belinelli, d¨¤ fiducia ai padroni di casa. La schiacciata del numero 7 di Stevens vale il nuovo -4, prima della tripla di Tatum che scrive -1. Poi il buio: Philadelphia si fa padrona della partita grazie a un super break di 15-4, con la tripla di Saric che scrive +21. I Celtics sembrano alle corde. Ma ¨¨ tutta un’illusione: Horford riaccende la luce, Smart e Rozier colpiscono dall’arco coronando il contro break di 18-3 per il -5 (56-51) all’intervallo. Nella ripresa i Celtics continuano il lavoro, alzando ulteriormente l’intensit¨¤ difensiva. Il parziale si dilata fino al 45-17 che vale la testa del match. Negli ultimi 12 minuti arriva l’attacco finale: Embiid e Covington provano a tenere in scia i Sixers. I colpi decisivi arrivano da Rozier e Horford, che firma il +5 a soli 6” dalla sirena finale, spegnendo le speranze avversarie.
Boston: Tatum 21, Rozier 20, Smart 19; rimbalzi: Horford 12; assist: Rozier 9
Philadelphia: Redick 23, Covington 22, Embiid 20; rimbalzi: Embiid 14; assist: Simmons 7
Philadelphia: Redick 23, Covington 22, Embiid 20; rimbalzi: Embiid 14; assist: Simmons 7
Andrea Grazioli
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