Questa sera gara-2: Cleveland deve dimenticare errori e rimpianti della prima sfida. E il grande accusato fa lo spavaldo: "Solo io potevo reggere un peso del genere". Golden State invece ¨¨ preoccupato per le condizioni incerte di Iguodala e Thompson
La missione di Cleveland nell’avvicinamento del secondo match delle Finals e’ chiara: dimenticare gara-1 e ripartire. Tanti rimpianti, qualche polemica, soprattutto per la contestata chiamata arbitrale a 36" dalla fine dei tempi regolamentari, e una giocata, quella di JR Smith, destinata a passare alla storia. "Quella di gioved¨¬ e’ stata una delle sconfitte pi¨´ dure da digerire della mia carriera - confessa LeBron James durante il suo incontro di sabato con i giornalisti - soprattutto per come abbiamo giocato. Potevamo vincerla ma e’ inutile pensarci, dobbiamo concentrarci su gara-2. Se ho detto qualcosa a Smith? Conosco JR da una vita, da molto prima che fossimo compagni di squadra, non c’¨¨ bisogno che dica nulla, sa benissimo cosa mi aspetto da lui. E’ un giocatore di grande carattere che domenica sapr¨¤ rispondere sul campo nel modo migliore".
parola d'ordine resettare —
L’approccio a gara-2 senza farsi condizionare dalle scorie dell’incredibile epilogo della sfida di gioved¨¬ non ¨¨ dei pi¨´ semplici. Gli opinionisti dei canali sportivi americani e il mondo social non hanno dato tregua a Smith e la sua follia ¨¨ rimbalzata dappertutto, accompagnata da una serie di video diventati virali. L’ex Knicks per¨° prima dell’allenamento di sabato ha affrontato i giornalisti quasi con spavalderia, trovando il modo, ancora una volta di sorprendere un po’ tutti. "Volete la verit¨¤? - sottolinea come a sfidare il mondo JR Smith - da un certo punto di vista sono contento che una cosa del genere sia capitata a me e non a un altro mio compagno di squadra. Non ¨¨ una situazione che tutti sono in grado di gestire. I miei compagni in queste 48 ore sono stati fantastici, mi hanno mostrato tutto il loro supporto. Ora prepariamoci per gara-2 e dimentichiamo quello che ¨¨ successo domenica".
Pi¨´ facile a parole, Steve Kerr per¨° sembra sulla stessa lunghezza d’onda. "I Cavs demoralizzati? Non ci credo assolutamente. Le serie nei playoff cambiano con poco, ogni gara fa storia a s¨¨. Non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, anzi bisogna fare progressi rispetto a gara-1".
problemi warriors —
Peraltro non i grattacapi non mancano neanche al tecnico dei Warriors. Andre Iguodala ancora una volta si ¨¨ allenato a parte e la sua presenza domenica sembra in forte dubbio. Problemi anche per Klay Thompson, il quale dopo aver spaventato tutti gioved¨¬ sul contatto con JR Smith, era riuscito a rientrare restando alla fine in campo per ben 45’. Dopo la gara per¨° la caviglia sinistra si ¨¨ gonfiata ed il giocatore non riesce ancora a muoversi con fluidit¨¤. "Se la partita fosse stasera sarebbe un problema - sostiene Thompson - ma sono ottimista per domenica. La caviglia mi fa ancora male e non riesco a muovermi come vorrei, vediamo nelle prossime ore". Il suo compagno di back-court, Steph Curry, non sembra per¨° particolarmente preoccupato. "Klay ¨¨ un duro, credo proprio che alla fine ci sar¨¤ - chiude il due volte Mvp - mi sembra di ottimo umore, un buon segnale. Spero che tutto proceda per il verso giusto nelle prossime 24 ore e che alla fine sar¨¤ regolarmente in campo. Ovviamente Thompson ¨¨ un giocatore fondamentale per noi". A maggior ragione con Iguodala ai box.
Simone Sandri
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