David West, 32 anni, per altre tre stagioni a Indiana. Afp

"Non sono pazzo, è qui che devo stare". Detto e fatto. David West non si muove da Indiana, con cui ha raggiunto l'accordo per un nuovo triennale che dovrebbe fruttargli circa 36 milioni di dollari e da cui potrà eventualmente uscire dopo il secondo anno,. Il ritorno di West era la priorità dei Pacers di Larry Bird, che ora potranno concentrarsi sul tentativo di dare più profondità al roster. Dopo aver preso C.J. Watson e aver ritirato la qualifying offer per Tyler Hansbrough, resta alto l'interesse anche per Marco Belinelli, che ha messo Pacers e Brooklyn in cima alla sua lista. Beli vuole almeno un triennale e Indiana potrebbe accontentarlo, con i Nets che invece gli offrirebbero un triennale da 9,5 milioni. Sull'azzurro, che ha detto addio a Chicago dopo che i Bulls hanno preso Mike Dunleavy (a cui si è aggiunto Nazr Mohammed, rifirmato per un anno a 1,4 milioni) ci sono anche New York, Denver e Phoenix.

la corsa a howard — Martedì è il giorno in cui si chiude la corsa a Dwight Howard. Il centro incontrerà a Los Angeles prima la delegazione di Dallas, poi vedrà la folta pattuglia dei Lakers, con in testa Kobe Bryant e Steve Nash. Howard, dopo aver visto Houston domenica non appena è iniziata la free agency, lunedì ha incontrato Atlanta e Golden State, considerate al momento outsider.

Tiago Splitter, 28 anni, 200 partite in Nba. Afp

si muove san antonio — La prima mossa di San Antonio fa rumore, e tanto. Gli Spurs hanno rinnovato per 4 anni a 36 milioni il contratto di Tiago Splitter. Il 28enne brasiliano, 6,1 punti e 3,1 rimbalzi di media nei playoff, era in cima alla lista dei desideri di Portland, e anche se San Antonio aveva il diritto di pareggiare qualsiasi offerta, ha deciso di evitare problemi offrendogli un ingaggio più che raddoppiato rispetto alla passata stagione. Ora gli Spurs dovrebbero avviare le trattative per il rinnovo di Manu Ginobili (che piace anche a Houston, dovesse arrivare Howard) e pensano anche a Andrei Kirilenko.

boston blinda rondo — "Forse in giro pensano che stiamo dando via ogni nostro giocatore. Ma non è così" Con queste parole Danny Ainge, g.m. di Boston, ha respinto gli assalti a Rajon Rondo, play che molti consideravano in uscita dopo l'addio a Kevin Garnett e Paul Pierce. "Le chiamate sono arrivate, non solo per Rondo ma anche per altri giocatori del nostro roster. Ma noi non ne abbiamo mai fatte - ha spiegato Ainge -. Ci aspettiamo di rivedere Rondo all'opening night, il suo recupero sta andando bene. Ma abbiamo troppi giocatori al momento, e una sovrabbondanza di guardie, centri e ali forti. Dovremo fare pulizia".

clippers, serve una guardia — L'altra Los Angeles, i nuovi Clippers di Doc Rivers, sono molto attivi alla ricerca di una guardia. Il coach pranzerà con O.J. Mayo, obiettivo numero uno anche se in lizza ci sarebbero anche J.J. Redick e Tony Allen. I Clippers però dovranno lavorare a una sign-and-trade per mettere le mani sul loro obiettivo. Dallas e Milwaukee vorrebbero Eric Bledose, che Rivers però potrebbe decidere di trattenere. E intanto, per rinforzare il reparto lunghi, hanno parlato con Carl Landry, che Golden State vorrebbe riprendersi.

altre trattative — Minnesota ha rinnovato il contratto a Chase Budinger: triennale da 16 milioni, col giocatore che potrà decidere di andarsene dopo la seconda stagione. Washington si è ripresa Martell Webster, che si è accordato per un quadriennale da 22 milioni. Ai Wizards,che hanno già preso Eric Maynor, piace Antawn Jamison. Sacramento ha incontrato José Calderon, ma i Kings non sono gli unici sul play spagnolo: Detroit vorrebbe riprenderselo ma la concorrenza è tanta. New York dopo Bargnani pensa a rinforzare il reparto lunghi con Elton Brand, che piace anche a Dallas: ai Knicks si sono offerti Nate Robinson e Matt Barnes, ma i newyorkesi hanno poco da offrire.

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