Torna Curry dopo sei settimane di stop e firma 28 punti che insieme ai 29 di Durant lanciano i Warriors in questo secondo turno
Golden State (2)-New Orleans (6) 121-116 (2-0 nella serie)
New Orleans fa il suo in gara-2, gioca una buona pallacanestro per gran parte del match ma contro questi Warriors non basta. Golden State ritrova finalmente Steph Curry e mostra tutta la sua superiorit¨¤ cambiando marcia a piacimento nel momento cruciale della gara. L’accelerazione nella seconda parte dell’ultimo quarto, infatti, manda al tappeto i pur encomiabili Pelicans che non trovano pi¨´ risposte a Kevin Durant e compagni. Curry torna al basket giocato dopo un’assenza di quasi sei settimane a causa dell’infortunio al ginocchio sinistro, parte dalla panchina ed entra, accompagnato dall’ovazione della Oracle Arena, a 4’20’’ dalla fine del primo quarto, per firmare immediatamente una tripla delle sue. Il fenomeno dei Warriors ritrova subito il ritmo partita e alla fine chiude con 28 punti (tirando con 5/10 dalla lunga distanza) e sette rimbalzi in 27’ di gioco. Il resto lo fanno Kevin Durant (29 punti) e un eccellente Draymond Green il quale flirta con una tripla doppia (20 punti, nove rimbalzi e 12 assist) e in difesa prova a rallentare Anthony Davis. Fatica Klay Thompson (4/20 al tiro) ma con il rientro di Curry i Warriors non pagano dazio. New Orleans fa tutto quello che deve fare, punisce gli errori in transizione della difesa di Golden State ma non riesce comunque ad avere la meglio in un match che testimonia anche una volta la chiara superiorit¨¤ dei Warriors.
la partita —
Parte meglio la squadra ospite, guidata da un ispirato Rondo. New Orleans trova subito ritmo al tiro e arriva al +9, l’ingresso del rientrante Curry per¨° cambia il trend della gara. Si accende l’Oracle Arena, il fenomeno di Golden State si presenta subito con una splendida tripla e la compagine californiana cos¨¬ torna in scia chiudendo in crescendo il primo quarto. Mirotic e Davis provano a tenere davanti New Orleans nella seconda frazione, Golden State per¨°, nonostante Thompson litighi con il canestro, impone al match il ritmo che predilige, piazza le sue solite accelerare e va al riposo avanti di tre lunghezze. Il ritmo resta altissimo anche nel terzo periodo. I Pelicans accettano di giocare nel modo che predilige Golden State e restano comunque in partita grazie alla produzione di Davis e Holiday e all’ottimo impatto di Rondo. Due triple di Green nei primi 60’’ dell’ultimo quarto provano a indirizzare la gara e portano i Warriors al +8. New Orleans per¨° risponde presente, si riavvicina e con il canestro pesante di Rondo a 7’48’’ dalla sirena rientra al -1. Nel momento pi¨´ importante del match per¨° esce tutta la qualit¨¤ dei campioni in carica. KD e Iguodala, infatti, piazzano lo sprint decisivo e griffano il parziale di 11-0 che mette la squadra californiana a distanza di sicurezza. I Warriors non si guardano pi¨´ indietro e mandano cos¨¬ al tappeto New Orleans.
Golden State: Durant 29 (9/16, 2/7), Curry 28, Green 20, Iguodala 15. Rimbalzi: Green 9. Assist: Green 12.
New Orleans: Davis 25 (11/21, 1/3), Holiday 24, Rondo 22, Mirotic 18. Rimbalzi: Davis 15. Assist: Rondo 12.
New Orleans: Davis 25 (11/21, 1/3), Holiday 24, Rondo 22, Mirotic 18. Rimbalzi: Davis 15. Assist: Rondo 12.
Simone Sandri
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