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matri&giovinco — Stasera contro gli Stati Uniti giocano Matri e Giovinco. L’attacco della Nazionale, un attacco che persino il c.t. Prandelli ha definito "da ricostruire", per colpa dei guai fisici capitati a Cassano e Rossi, saranno loro due, nell’amichevole di Genova, probante perché l’ultima sino a maggio, nelle immediate vicinanze di Euro 2012.

COPPIA SPERIMENTALE — Matri in Nazionale finora ha giocato solo 4 volte, segnando un gol. Per Giovinco sei presenze spezzatino, nel senso di brani di partite, senza fortuna sottoporta. Insomma, un gol in due. Insomma, nessuna rete nelle qualificazioni per l’Europeo polacco-ucraino. Eppure la coppia è stuzzicante. Perché il 29 marzo, quando hanno giocato insieme, da subentrati, per mezz’ora, a Kiev, terra di Europeo, anzi, addirittura sede della finalissima, hanno fatto vedere di avere un’intesa naturale. Assist di tacco della Formica Atomica, rete del centravanti della Juventus, che vive un momento magico: gol al Milan nella recente sfida scudetto, e ora la maglia da titolare in azzurro: "E’ un bel periodo - ha detto Matri, alla vigilia - cercherò di sfruttare al meglio l’opportunità. E sono contento di fare coppia con Seba, che mi ha fatto fare il primo gol in azzurro. Giocare con lui è un piacere". Anche perché si integrano bene: Matri è prima punta classica, pochi ghirigori, tanti gol. Dà profondità, protegge palla, e soprattutto, la butta dentro. Giovinco è seconda punta naturale, con un passato recente da trequartista. Ispira, ma sa anche segnare, come dimostrano le 9 reti in campionato, solo una in meno di Matri, miglior marcatore stagionale della Juventus. E proprio alla Juve potrebbero far coppia la prossima stagione, con Giovinco cavallo di ritorno.

ALTERNATIVE IN PANCA — Matri e Giovinco si giocano molto, stasera. Perché i posti riservati agli attaccanti sull’aereo per la Polonia non dovrebbero essere più di 5. Non ci sono certezze. Solo opportunità da cogliere. Lo sanno Pazzini e Borini, gli altri attaccanti convocati stavolta da Prandelli. Il Pazzo ha segnalato il gol qualificazione per Euro 2012, alla Slovenia, ma paga il momento difficile dell’Inter, e personale: Ranieri non sempre lo fa giocare dal 1’. Stavolta parte dalla panchina, Prandelli lo conosce bene, non ha bisogno di verifiche. Borini ha anticipato il salto dall’Under 21 perché il suo compagno di reparto nella Roma, Osvaldo, si è fatto espellere contro l’Atalanta violando il codice etico. Ora Borini prova a cogliere l’attimo, a sfruttare il probabile debutto. A Genova - ricorda - ha segnato il primo gol in serie A. E "Questo stadio mi dà buone sensazioni" - dice -. Vedremo.

ALTERNATIVE IN CASTIGO — Poi, in prospettiva Europeo, vanno considerati Balotelli e Osvaldo. Mario nelle gerarchie del c.t. è davanti a tutti, Prandelli lo ha ricordato anche in questo ritiro: il destino è nelle sue mani. Perché l’attaccante del Manchester City accumula giornate di squalifica quasi al pari dei gol segnati, e Prandelli non vuole "giocatori che non sappiano gestire le provocazioni, che mi possano lasciare in 10 uomini". Insomma, Balotelli più che verosimilmente all’Europeo ci sarà, e da titolare, ma si deve dare una regolata. Più complessa la situazione Osvaldo: a Prandelli piace, lo considera "attaccante moderno", ma era appena entrato nel gruppo azzurro, un infortunio lo ha fermato con la Roma, e ora l’indisciplina lo ha fermato in chiave Nazionale.

ALTERNATIVE IN ATTESA — Di Natale doveva esserci, stavolta. Prandelli lo aveva annunciato. Ma ha poi spiegato: "Non volevo chiamarlo reduce da un infortunio, tanto non ha niente da provare". E’ il capocannoniere della serie A. Prandelli ci penserà sino all’ultimo momento. Gilardino, Quagliarella e Borriello in questo momento sarebbero fuori causa, ma hanno ancora circa 70 giorni per far avere ripensamenti al c.t., che li tiene d’occhio.

TITOLARI CHE FANNO ATTENDERE — Poi ci sono Cassano e Rossi, titolarissimi, nella fase di qualificazione. Per Cassano, rivisto ieri a Genova in visita ai compagni - il capitano Buffon ha detto che manca agli azzurri -, non sarà facile recuperare da problemi più seri di un infortunio, Rossi, invece, è in anticipo sui tempi di recupero dopo la rottura di un crociato, comunque una "brutta bestia", come tipologia di k.o. Prandelli dice: "Li aspetto sino alla fine". Intanto giocano Matri e Giovinco.