Vale: "Mi ha svegliato Dovi"
Casey: "Tutta colpa mia"

Il Dottore non nasconde le difficoltà della gara: "Con Stoner in piedi sarebbe stato difficilissimo: la moto scivolava ed era lenta sul dritto. Ma il sorpasso di Andrea a pochi giri dalla fine mi ha dato la scossa". L'australiano: "Ho fatto un errore, ma non sono preoccupato". Lorenzo: "Questo secondo posto vale più di certe vittorie"

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LOSAIL (Qatar), 11 aprile 2010 - La MotoGP 2010 riparte da dove si era interrotta: un Valentino Rossi vincente e sorridente. Il Dottore ha vinto una gara dove non era certo il più forte in pista. Anche questa è la forza dei fuoriclasse, anche se la caduta di Stoner è stata decisiva.

Valentino Rossi, 31 anni, al successo numero 104 in carriera. Ap

IL VINCITORE — "Vincere su questa pista - ammette Valentino - è importantissimo perchè non è certo delle migliori per noi. Sono 25 punti d'oro. Con Stoner in piedi sarebbe stato difficile, ma Casey stava tirando come un dannato e quindi il suo errore non mi ha sorpreso poi molto. Ma le mie difficoltà non sono finite lì: l'asfalto era scivoloso e la M1 non era perfetta. ma i problemi più grossi li avevamo in rettilineo, dove la mia Yamaha era la puiù lenta di tutte. La scossa decisiva me l'ha data Dovizioso con quel sorpasso a pochi giri dalla fine. Lì ho capito che se volevo vincere dovevo sveglirami e infatti ho fatto 3-4 giri dei miei".

I BATTUTI — Anche Jorge Lorenzo ha il sorriso dei giorni migliori: "Sono stanco fisicamente e mentalmente perchè ho dovuto dare tutto per raggiungere queston secondo posto. La moto non era affatto a posto e come spessore questo podio vale anche più di certe vittorie del passato". Al settimo cielo Andrea Dovizioso, che sembra aver iniziato con un piglio diverso rispetto al passato questa stagione: "Raccogliamo i frutti del grande lavoro svolto lo scorso inverno. Fare la gara attaccato a Valentino è un'immensa soddisfazion: ringrazio la squadra e tutti quelli che mi aiutano.

MEA CULPA STONER — L'australiano non cerca scuse dopo la caduta al 6° che lo ha privato di una vittoria quasi certa: "Poche storie: avrei dovuto vincere perchè ero il più veloce e la mia moto era di gran lunga la migliore. Sono partito male, ma poi ho subito trovato un buon feeling con la moto. Ma alla curva 4 ho fatto un errore che mi ha fatto cadere. Peccato davvero. Ma per il futuro resto fiducioso: ho una moto super".