Alla Dakar con una Mini
E' Chicherit, iridato di freestyle

Il francese, quattro volte campione del mondo nella sua disciplina, è al nono posto con una vettura molto particolare per questo tipo di corse: "Ma si è già adattata alla grande"

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Guerlain Chicherit alla Dakar con la sua Mini. Afp

ARICA (Cile), 8 gennaio 2011 - Guerlain Chicherit con la sua Mini Countryman All 4 Racing occupa attualmente la nona posizione assoluta nella classifica della Dakar. Una buona posizione se si calcola che la sua Mini è completamente nuova e che prima di partire per l’Argentina come rodaggio aveva coperto appena 350 chilometri. A metà gara ecco un punto della situazione con il quattro volte campione del mondo di freestyle, di Tignes, in Alta Savoia. “Abbiamo avuto un inizio un po’ difficile – racconta il francese. – Abbiamo sofferto piccoli problemi che hanno avuto però grosse conseguenze. Ma sapevamo che con così pochi chilometri sulle spalle, tra l’altro fatti in Francia con una temperatura di -5, avremmo sofferto un po’ nella prima parte della gara. Non eravamo riusciti a stimare per esempio, prima del via, se il sistema di raffreddamento funzionava bene o meno, e lo abbiamo testato qui. Fa molto caldo in questi giorni e a forza di testare soluzioni diverse solo oggi, dopo una settimana di tentativi, abbiamo trovato, almeno crediamo, la soluzione. Già ieri nella speciale prima del giorno di riposo è andato tutto bene. Poi abbiamo sofferto qualche problema di freni ma ora tutto sembra risolto. Diciamo che contiamo su questa seconda settimana di gara per divertirci”.

Come va la Mini sulle dune?
"C’è ancora un po’ di lavoro da fare in questo senso. Questa Mini ha una omologazione 2011 e quindi è leggermente diversa rispetto alla BMW X3 di cui è un’evoluzione. L’angolo di attacco è diverso e nell’adattarlo al nuovo regolamento abbiamo perso qualche grado e quindi abbiamo qualche problema, in effetti. Forse dovremo lavorare un po’ sulle sospensioni, sugli ammortizzatori, per cercare di ovviare al problema. Ma francamente la vettura è fantastica e va molto bene”.

E’ veloce?
"Sì, lo è. Siamo partiti con lo stesso setting degli ammortizzatori delle X3 ma la vettura è diversa e quindi dobbiamo trovare una regolazione differente. Soprattutto a livello dinamico: la vettura è più corta di 20 centimetri e si sentono tutti. Viaggia bene dappertutto comunque, sulle piste tecniche e sinuose, sulle dune, sui sassi, sulla sabbia. Nei tratti rapidi è veloce ma essendo più corta soffre un po’. Bisogna anche calcolare che pesa di meno rispetto alla BMW X3 : la maggior parte del peso è tutta concentrata dietro l’asse posteriore e quindi la parte anteriore della vettura è più leggera e molto “viva”. Inoltre la carrozzeria è più leggera rispetto a quella Bmw e tutto questo alleggerisce molto la vettura”