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Incidenti stradali nell¡¯Unione Europea: 20 mila morti nel 2021, in calo del 13%
Nei Paesi dell¡¯Unione Europea nel 2021 calano del 13% le vittime dovute agli incidenti stradali, confermando un trend positivo evidente nell¡¯ultimo decennio. A ¡°fotografare¡± la situazione ¨¨ il nuovo rapporto dell¡¯European Transport Safety Council (Etsc), diffuso dall¡¯Automobile Club d¡¯Italia. Nei dodici mesi indicati le vittime sono state complessivamente 20 mila nei 27 Paesi dell¡¯Unione, con una riduzione di 13 punti percentuali rispetto al 2019, in un arco temporale ancora parzialmente condizionato - anche in termini di numero di vetture e mezzi circolanti su strada - dalla pandemia. Nello stilare il report, in termini comparativi, non si considera il 2020, un periodo fortemente condizionato dal Covid-19 che ha ridotto drasticamente la circolazione stradale, e nel quale la riduzione dei morti si era attestata al 17% rispetto all¡¯anno precedente.
INCIDENTI STRADALI: I RISULTATI MIGLIORI
¡ª ?Osservando nel dettaglio l¡¯andamento degli incidenti stradali con conseguenze mortali, nei singoli Paesi durante il 2021, si segnala la riduzione del 44% dei morti sulle strade a Malta, del 32% in Danimarca, del 25% in Belgio, del 23% in Polonia, del 22% in Spagna e del 21% in Lituania. Spiccano, inoltre, i cali registrati in Portogallo (-18%), Germania (-16%), Repubblica Ceca (-14%), Cipro, Svezia e Austria (-13%). I valori riferiti all¡¯Italia saranno pubblicati nel corso del mese di luglio 2022 da Aci e Istat. Per quanto concerne i feriti gravi (la Commissione Europea stima che in Europa 120 mila persone riportino lesioni gravi in seguito a incidenti stradali), invece, il rapporto Etsc sottolinea come i metodi di conteggio degli stessi non siano ancora uniformi a livello internazionale, pur nel ¡°perimetro¡± europeo, e quindi come non sia possibile effettuare confronti sul dato specifico.
MENO MORTI, MA BISOGNA FARE DI PI?
¡ª ?Se il 2021 ha visto una riduzione del 13% degli incidenti mortali in Europa, i dati dello stesso periodo corroborano la tendenza legata alla diminuzione di incidenti e quindi di morti sulle strade, gi¨¤ evidente nel periodo 2011-21, quando nell¡¯Unione Europa si ¨¨ ridotto del 31% il numero di vittime, con un risparmio di oltre 57 mila vite e pi¨´ di 64 miliardi di euro in costi sociali, come stimato dallo stesso Etsc. ¡°Nonostante un forte calo dei decessi stradali negli ultimi due anni - ha detto Antonio Avenoso, direttore di Etsc -, la pandemia di Covid-19 non ha ¡®immunizzato¡¯ l¡¯Europa contro i decessi e gli infortuni sulle strade, visto che 20 mila persone muoiono ogni anno sulle stesse, e ridurre questi numeri richiedere duro lavoro, volont¨¤ politica e investimenti¡±.
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