Visita, con taglio del nastro e tappa presso gli stand delle 41 case presenti, per il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, al Salone dell'auto di Torino. "Non tutti possono permettersi di spendere certe cifre per un'auto elettrica". Su Stellantis e Mirafiori: "Un'industria rallentata per un mese non va bene". L'azienda: venga a visitare i nostri stabilimenti
? terminata intorno alle 12, al termine della cerimonia del taglio del nastro e del tour presso i 41 stand delle case presenti all'evento?insieme ad Andrea Levy, patron della manifestazione, la visita compiuta il 13 settembre da?Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Salone dell'auto di Torino 2024. All'ombra della Mole Antonelliana il vicepresidente del consiglio dei ministri del governo guidato da Giorgia Meloni ha ribadito la propria posizione a proposito dell'annunciato stop alla vendita delle auto dotate di motore termico (benzina e diesel) a partire dal 2035, per poi rimarcare gli investimenti effettuati per l'industria automobilistica italiana, con una battuta sui rapporti con Stellantis, e per il trasporto pubblico.
futuro dell'auto, stellantis e trasporto pubblico
¡ª ?"Il mio obiettivo come membro di Governo, come segretario della Lega e come italiano ¨¨ quello di tutelare il lavoro dell'industria dell'auto - ha sottolineato Salvini - Oggi sono molto contento di visitare questo splendido salone in questa splendida citt¨¤. Personalmente ritengo che l'ideologia e il fanatismo del Suv elettrico, con la benzina il diesel messi fuorilegge, sia una follia. Conto che lo stiano capendo anche in Germania. Ci sono dei biocarburanti che sono perfettamente sostenibili. Sar¨° a Budapest (all'Ecofin) la settimana prossima, ribadir¨° che l'elettrico dev'essere una scelta e non un'imposizione. Non tutti i consumatori possono permettersi di spendere determinate cifre per un'auto elettrica. Io parto dal presupposto che tutti i motori debbano circolare sempre. Oggi chi possiede una vettura di classe Euro4 o Euro5 non la tiene perch¨¦ fa figo, ma non la cambia anche per un motivo economico. Io sono per il libero mercato, per¨° non possiamo essere una colonia cinese. E comunque vorrei ricordare a tutti i green pi¨´ green che oggi, nel passaggio dal pozzo alla strada, una vettura elettrica consuma e inquina di pi¨´ rispetto a un diesel di ultima generazione". Nel 2025 torneranno gli incentivi per le auto elettriche? "Dovete chiedere al ministro di riferimento" la risposta. A Torino il leader della Lega ¨¨ tornato a parlare anche dei rapporti con Stellantis. "Sono fiducioso sul futuro dell'auto. Sul futuro di Stellantis dovete chiedere ai proprietari per capire dove sono finiti e come sono stati utilizzati i miliardi di finanziamento pubblico che hanno ricevuto nel corso degli anni - ha proseguito Salvini - Chiedete loro anche quale futuro industriale prevedono: vedere un'industria rallentata (il riferimento ¨¨ a Mirafiori, ndr) per un mese non va bene". Dopo aver ribadito il tema della sicurezza, con la richiesta di dotazione di frecce, caschi e assicurazioni per chi vuole girare in monopattino, il leader del Carroccio ha sottolineato gli investimenti effettuati dal governo per il trasporto pubblico, anche con riferimento alle linee ferroviarie dell'alta velocit¨¤. "Se ci sono dei privati che vogliono collaborare e contribuire a far crescere la linea e a modernizzare il servizio ferroviario, ben venga. Io sono molto pragmatico, non ideologico".
La risposta di Stellantis
¡ª ?Successivamente da Stellantis ¨¨ stata diffusa una nota in risposta al ministro: "Invitiamo il ministro Salvini a visitare i nostri stabilimenti italiani, cos¨¬ che possa valutare di persona come, con gli investimenti di Stellantis, ci stiamo impegnando a traguardare questa fase di transizione per garantire all'Italia un futuro all'insegna di sostenibilit¨¤, tecnologia e innovazione?. Il Gruppo diretto da Carlos Tavares ha ringraziato ?il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che questa mattina ¨¨ passato a visitarci presso il Salone dell'Auto di Torino, dove abbiamo esposto 11 modelli. ? stata l'occasione per incontrare le persone del gruppo e fare una foto con le nostre vetture, incluse quelle prodotte in Italia?.
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