Si ¨¨ chiusa a Roma l¡¯annata 2024 firmata Motomorphosis. Serie di eventi culturali rivolti al pubblico pi¨´ giovane dedicati alla sicurezza stradale, ideati e realizzati da Andrea Carinato Cavalieri Ducati
Parlare di sicurezza stradale in modo diverso. Coinvolgente. Interessante. Mai banale. In un modo cos¨¬ fuori dall¡¯ordinario da tenere incollati alle poltrone dell¡¯ampia sala del Campus Biomedico di Roma, centinaia di giovani studenti e matricole. Come un incantesimo, riuscito, di nuovo, ad Andrea Carinato Cavalieri Ducati. Uomo chiave e fondatore di Motomorphosis, associazione culturale che si occupa di sicurezza stradale e giovani da oltre un decennio. Ed ¨¨ proprio la concezione carismatica di Ducati a dimostrarsi la pi¨´ appassionante e, si spera, musa ispiratrice, per il giovane pubblico dell¡¯ateneo romano. Visione che mette sullo stesso piano la gentilezza con l¡¯educazione stradale. Il sapersi comportare nel quotidiano, proiettato alle azioni di chi si mette al volante di un¡¯auto o in sella ad una moto.?
Gli interventi
¡ª ?Un messaggio che accompagnato da voci autorevoli diventa ancor pi¨´ veritiero e contagioso. L¡¯evento conclusivo di Motomorphosis ha quindi visto la partecipazione di numerose figure del mondo del motorsport, della cultura e della televisione. A partire da Danilo Petrucci, pilota Barni Racing Team nel mondiale Superbike. Il pilota umbro ha affermato quanto sia importante la sicurezza quando si ¨¨ in sella ad una moto. Scindendo quel che ¨¨ possibile fare in pista, da quello che risulta impossibile e pericoloso sulle strade di tutti i giorni. Tra gli altri piloti presenti all¡¯evento conclusivo di Motomorphosis si sono alternati Simone Corsi, Matteo Bottino e Michele Pirro in collegamento esterno. Quest¡¯ultimo ha confermato come il rispetto delle regole nella vita di tutti i giorni possa rispecchiarsi non solo nella guida su strada, ma anche nel mondo delle competizioni. Nel rispetto delle regole e, soprattutto, degli avversari.?
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PREMIO FAIR PLAY
¡ª ?Toccante il momento in cui ¨¨ stato assegnato a Filippo Rovelli il premio ¡°Fair Play Motomorphosis¡±. Rovelli, assieme al proprio team del Campionato National Trophy 1000, ha infatti scelto di non partecipare all¡¯ultima gara in programma, lasciando matematicamente il primo posto e il titolo a Luca Salvadori, tragicamente scomparso in un incidente in Germania.?
TANTI OSPITI
¡ª ?Un modello di spettacolo educativo, quello di Motomorphosis, ma anche trasversale. Il trucco ¨¨ stato anche quello di diversificare, portando sul palco del Campus Biomedico di Roma tanti volti noti non solo del motorsport, ma anche dello spettacolo. A presentare l¡¯evento ¨¨ stato?Moreno Morello, tra i pi¨´ seguiti inviati di Striscia la notizia. A lui il compito di introdurre i numerosi ospiti, come la ¡°collega¡± Stefania Petyx. Ma anche il giornalista delle Iene Matteo Viviani, appassionato di moto. Quest'ultimo accompagnato dalla moglie e artista Ludmilla Radchenko, autrice di alcune sculture dedicate a Motomorphosis. Evento che, come ci ha confermato a margine lo stesso patron Andrea Carinato Cavalieri Ducati, si ripeter¨¤ nel 2025, concludendosi nel complesso del Vittoriale degli Italiani sul Lago di Garda.
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