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MotoGP, come ¨¨ rinata la pista di Termas dopo l'incendio: cemento, traguardo, asfalto
Se Melbourne torner¨¤ a ospitare la F1 dopo due anni di stop per Covid, lo stesso vale in MotoGP per Termas de R¨ªo Hondo. Il circuito argentino ¨¨ stato anche oggetto di un fortissimo incendio a febbraio 2021, per un cortocircuito nel quadro elettrico principale che ha distrutto tutto il pit-building. Oggi, a poco pi¨´ di un anno di distanza, l¡¯edificio comprendente i 37 box ¨¨ stato completato lo scorso mese, ¡°mentre per i lavori ai rivestimenti interni, in particolare il media-center, gli operai sono alle fasi finali¡±. Parola di Jarno Zaffelli, 45enne progettista e titolare dello studio emiliano ¡°Dromo¡±, che dal 2000 applica le sue conoscenze al mondo degli autodromi. Colui che ha progettato da zero il circuito di Termas, e ha appena finito di aggiornare la pista di Spa-Francorchamps.?
niente acciaio ma cemento
¡ª ?Il circuito argentino ¨¨ lungo 4,806 km e ha ospitato i primi test di MotoGP nove anni fa. Nato tra 2012 e 2013 sulle ceneri del vecchio tracciato originario di 4,3 km, rimasto attivo dal 2007 al 2011. Zaffelli ci ha raccontato come i piloti troveranno la pista al loro ritorno: ¡°L¡¯area del pit-building ¨¨ stata ricostruita in cemento ¡ª ha detto ¡ª Non pi¨´ in acciaio, come la ditta locale che si era assicurata l¡¯appalto aveva fatto tramite strutture prefabbricate¡±. Un edificio pi¨´ sicuro, perch¨¦ quella passato non era ignifugo, n¨¦ presentava i concetti ¡°che ad esempio troviamo a Monza ¡ª ha aggiunto il 45enne ¡ª una struttura costruita con la schiuma ritardante sulle strutture metalliche, per evitare cos¨¬ un suo possibile collasso in caso d¡¯incendio¡±. Fatto che purtroppo c¡¯¨¨ stato a Termas, ¡°tanto che le strutture l¨¤ si sono sciolte una sull¡¯altra¡±.?
spostato il traguardo
¡ª ?Un danno interamente pagato dall¡¯assicurazione e che, al netto dell¡¯inflazione in Argentina (quella reale ¨¨ vicina al 60%), si ¨¨ aggirato attorno ai 12 milioni di euro, ¡°per rimuovere la carcassa bruciata e procedere alla costruzione della nuova struttura¡±. Verniciata ancora di rosso, e progettata con un diverso posizionamento delle aree del secondo piano ¡ª dal media-center, agli uffici Dorna, Fim e la Race Control ¡ª, oltre a una terrazza panoramica al terzo livello, accessibile solo per chi ha accesso alla zona-vip. Fra le altre novit¨¤ del circuito: l¡¯inglobamento della timekeeping room (la sala cronometraggio) all¡¯interno del pit-building, e lo spostamento della linea del traguardo di 200 metri verso la griglia, dunque non pi¨´ nei pressi dell¡¯ultima curva, la 14.?
pista sporca da gommare
¡ª ?Ultima menzione va fatta alla pista, che dal 2013 non ¨¨ mai stata toccata nel suo layout. Venne solo riasfaltata parzialmente nel 2017 nei tratti tra la 10-11 e la 4-5, per un abbassamento del suolo di cinque centimetri dovuto al restringimento del lago accanto. I piloti troveranno un asfalto come sempre poco abrasivo, e non spingeranno inizialmente al massimo per il poco grip: ¡°La pista ¨¨ ancora molto sporca e andr¨¤ gommata ¡ª ha aggiunto Zaffelli ¡ª tanto che negli ultimi giorni gli organizzatori hanno girato in pista con alcune macchine per pulirla. Contribuiscono la sabbia, l¡¯umidit¨¤ che arriva dal lago e le polveri atmosferiche, ma la causa principale ¨¨ dovuta allo scarso utilizzo dell¡¯impianto¡±.
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