Le nuove norme sono legate alla percentuale di punti conquistati da ciascun team e assegnano, in proporzione, pneumatici e giorni di test, ma pure possibilit¨¤ di sviluppare i motori
Alla vigilia dei test pre-stagionali 2024 la MotoGP annuncia le nuove concessioni per la MotoGP, con effetto immediato, per cercare di livellare un po' i valori. In sintesi: i costruttori sono divisi in 4 classi a seconda dei punti raccolti in due finestre temporali, con impatto progressivo su gomme a disposizione nei test, giornate di prova, wild card, motori e relativi sviluppi e aggiornamenti aerodinamici.?
oggi sviluppo libero per honda e yamaha
¡ª ?Tradotto, significa oggi sviluppo ¡°libero¡± ai motori per Honda e Yamaha e limitazioni per Ducati che non avr¨¤ wild card e disporr¨¤ di meno gomme per i test. L¡¯obiettivo centrale, al di l¨¤ degli arzigogoli tecnici e del giro di parole, ¨¨ portare pi¨´ avanti chi oggi ¨¨ dietro (Yamaha e Honda) e, anche se questo non lo si vuole ammettere, cercare di frenare chi oggi domina (Ducati). Il tutto, in nome dello spettacolo che ci guadagna se le moto in pista sono in grado di girare senza gap tecnici, con gli stessi tempi dando a tutti i piloti le stesse chance.?
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quando arriv¨° la centralina unica
¡ª ?E¡¯, di fatto, ribaltata, la stessa logica che oramai quasi un decennio addietro port¨° all¡¯obbligo della centralina unica, la centralina Magneti Marelli, per la Premier Class: all¡¯epoca una ¡°punizione¡± soprattutto per Honda (che addirittura minacci¨° di abbandonare il Mondiale) e, va detto, una bell¡¯aiutino per Ducati. L¡¯obiettivo di Dorna era quello del contenimento dei costi e il ¡°livellamento¡± delle prestazioni delle moto. Di fatto, la nuova centralina realizzata da Magneti Marelli per Dorna e obbligatoria dal 2014 per tutte le moto in griglia ha poi portato alla MotoGP di oggi, con i ¡°pro¡± e i ¡°contro¡±. Adesso arriva questo nuovo regolamento, ¡°cervellotico¡± (sopra la tabella) e, si vedr¨¤ presto, quanto interpretabile.?
Indubbiamente un ¡°aiutino¡± a Honda e Yamaha che dovrebbero (il condizionale ¨¨ d¡¯obbligo) acquisire agevolazioni e vantaggi non di poco conto: test liberi (con il limite di 260 gomme), 6 wild card, 2 aggiornamenti aerodinamici, ma soprattutto la possibilit¨¤ di sviluppare il motore nel corso della stagione. Ci¨°, comunque, non ¨¨ di per s¨¦ garanzia di recupero dell¡¯attuale gap delle giapponesi. Al di l¨¤ della non facile e non scontata unanimit¨¤ raggiunta non mancheranno nuove polemiche, problemi di applicazioni e di gestione delle nuove regole. Dopo aver uniformate le varie piattaforme elettroniche con regole restrittive sulle varie tecnologie, il rischio ¨¨ quello di un totale appiattimento tecnico ottenuto mortificando le filosofia costruttive delle Case impegnate in MotoGP. Il nuovo sistema copre i giorni di test, i piloti, le apparizioni delle wildcard, il numero di motori, le specifiche e i blocchi del motore, gli aggiornamenti aerodinamici e il numero di pneumatici forniti per i test.?
Le fabbriche saranno classificate in quattro gruppi ¨C A, B, C o D ¨C in base alla percentuale del massimo dei punti possibili che hanno accumulato in ciascuna finestra. Una novit¨¤ ¨¨ che sono previste due finestre in cui viene valutata la prestazione di ciascuna fabbrica: la prima finestra va dal primo GP della stagione all'ultimo; la seconda va dal primo evento dopo il "summer test ban" fino all'ultimo prima del "summer test ban" della stagione successiva. Ci¨° consente, o meglio consentirebbe (il condizionale ¨¨ d¡¯obbligo) alle case di ottenere, o perdere, pi¨´ rapidamente le loro concessioni in base alla loro forma pi¨´ recente, garantendo che la competizione possa rimanere il pi¨´ equilibrata possibile. Tutte le Case, tramite la MSMA, hanno approvato la proposta anche se non tutte con il medesimo livello di soddisfazione.
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