Il direttore tecnico della scuderia di Borgo Panigale: "Capimmo subito l'importanza dell'aerodinamica, l'ex McLaren F1Jenkins ci mise a disposizione una galleria del vento. Nel 2007 i rivali credevano avessimo un doppio serbatoio"?
"A Sepang ci sar¨¤ qualcosa, ma non aspettatevi rivoluzioni". Credere o no alle parole pronunciate da Gigi DallĄŻIgna a Madonna di Campiglio ¨¨ il dubbio di tutti. Perch¨Ś anche se il Direttore Generale di Ducati Corse giura che la GP23 sar¨¤ unĄŻevoluzione della moto dominatrice del 2022, quando si parla della Rossa ¨¨ sempre bene non dare nulla per scontato, visto che in questi anni da Borgo Panigale sono spesso uscite idee poi copiate da tutti. E se ¨¨ vero che nei suoi primi 20 anni in MotoGP ¨¨ stata obbligata a rischiare e differenziarsi per recuperare il gap dei migliori, la Ducati non sarebbe la... Ducati se non esplorasse strade nuove, grazie alle capacit¨¤ dei suoi ingegneri. Abbiamo chiesto a Davide Barana, il 42enne direttore tecnico veronese che a Borgo Panigale ¨¨ entrato durante la preparazione della tesi nel 2000 (sul motore Testastretta Sbk), di raccontarci le grandi evoluzioni della Ducati dal debutto in classe regina nel 2003 - subito podio a Suzuka con Loris Capirossi ¨C a oggi.?