Valentino ha vinto 9 Mondiali, unico italiano iridato in top class da quando esiste la MotoGP: anche se il 2020 ¨¨ stato sottotono, Dorna & co. hanno bisogno del suo appeal: il suo stop potrebbe costare il 30% dei ricavi al sistema
Si pu¨° dire tutto di Valentino Rossi, ma non che in 25 anni di gare iridate non abbia portato nel motociclismo una ventata d¡¯aria nuova e che anche nella stagione in arrivo ancora sotto la spada di Damocle del Coronavirus la MotoGP possa fare a meno di lui. Il fuoriclasse pesarese da un quarto di secolo ¨¨ l¡¯emblema di questo sport di grandi sfide, grandi passioni, grandi rischi. Non sono mancate sbavature e stonature, in pista e fuori, ma la carriera di Rossi parla da sola ponendo il ¡°Dottore¡± nel novero dei pi¨´ grandi campioni di sempre, capace di dare una svolta all¡¯immagine del motociclismo, adeguata ai tempi, alle tecnologie delle moto e degli strumenti di comunicazione.
senza concorrenti
¡ª ?Nel 2020, annus horribilis del Covid e con i peggiori risultati di sempre, Rossi ¨¨ stato ancora lo sportivo italiano pi¨´ amato e pi¨´ seguito sui social (28.388.642 seguaci) distaccando di gran lunga le star del calcio Balotelli e Buffon. Finch¨¦ ci sono le condizioni fisiche e mentali e le disponibilit¨¤ organizzative, tecniche ed economiche, un fuoriclasse che ha segnato un¡¯epopea diventando una icona popolare mondiale, ha il diritto-dovere di restare in campo. Non ¨¨ stato cos¨¬, ad esempio, per due immensi campioni quali Tazio Nuvolari nell¡¯automobilismo e Fausto Coppi nel ciclismo? Nel 1948, a cinquantasei anni, Nuvolari corse per l¡¯ultima volta la Mille Miglia con la Ferrari 166 SC 12 cilindri e non fu facile per lo stesso Enzo Ferrari intimargli presso Reggio Emilia l¡¯alt e il ritiro causa l¡¯auto ¡°scassata¡± nei tornanti appenninici, senza pi¨´ cofano, parafango e la rottura di una balestra. Nel 1959, a 39 anni, l¡¯Airone di Castellania era ancora al Giro d¡¯Italia, con gli avversari che lo incitavano a non mollare fra due ali di folla impazzite.
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tutti per uno
¡ª ?Anche i rivali, di fronte ai ¡°giganti¡± in crisi o nella loro decadenza agonistica, non hanno alcun interesse a non averli pi¨´ in gara. Valeva ieri e vale oggi. Perch¨¦ le grandi imprese corrono sull¡¯onda lunga e i grandi protagonisti, oltre a far crescere il ¡°valore¡± di uno sport con benefici per tutti, segnano la storia illuminando anche gli avversari. Vincere un titolo Mondiale ¨¨ il massimo ma vincerlo battendo un mito ¨¨ ancora di pi¨´. Il mito va oltre il risultato di gare e campionati diventando immortale. Anche di Rossi, dicevamo, si pu¨° dire tutto, ma non che in questi anni non abbia preso occhi e cuore della gente, un¡¯emozione collettiva che ha portato il motociclismo dove non era entrato mai.
il cuore
¡ª ?Valentino, che compir¨¤ 42 anni fra meno di due mesi, non avr¨¤ pi¨´ la zampata del leone dei tempi d¡¯oro ma in pista ruggisce ancora. E ancora gli avversari lo rispettano e, trovandoselo nel tete-a-tete, non pochi lo temono. Il neo campione del mondo MotoGP Joan Mir esalta Valentino: ¡°Rossi ¨¨ ancora super¡± e quasi si rammarica di avergli sfilato il podio numero 200 a Misano: ¡°Vale avr¨¤ tempo di rifarsi. Io avevo pi¨´ bisogno di salire sul podio rispetto a lui¡±. Gi¨¤. Soprattutto il Doc di Tavullia resta l¡¯icona del motociclismo moderno, perno e volano economico e di immagine della MotoGP show-business. Personaggio s¨¬, ma di sostanza perch¨¦ senza risultati e senza la continuit¨¤ e la moltiplicazione di quei risultati straordinari la fiammata mediatica si sarebbe spenta in fretta, come una candela, come per altri.
caratteristiche
¡ª ?Qui si parla di un corridore ¡°unico¡±: 25 stagioni mondiali consecutive in tutte le cilindrate (Agostini: 15 titoli in 13 stagioni, 123 vittorie in Gran Premi, 163 podi in 190 gare); 9 Mondiali vinti tra 125, 250, 500, MotoGP; 414 gare disputate, 115 vittorie, 235 podi; 6.313 punti in totale, 65 pole position, 96 giri veloci. Dal 2002, da quando la classe regina ¨¨ diventata MotoGP, ¨¨ l¡¯unico pilota italiano ad aver conquistato la corona iridata. E non una sola volta: quattro volte dal 2002 al 2005 (due su Honda RC 211 V e due su Yamaha YZR M1), le ultime due volte nel biennio 2008-2009, sempre con le moto della Casa di Iwata. Poi il filotto dei trionfi si ¨¨ interrotto, il titolo numero 10 ¨¨ una chimera, pur rimanendo Valentino sempre fra i protagonisti. ? un fatto, altres¨¬, che in 25 anni di Motomondiale, peggio del 2020 chiuso al 15¡ã posto, Valentino Rossi era finito solo quattro volte sotto la top five: nel 1996 nella stagione del suo debutto in 125 (9¡ã), nel biennio 2011-2012 con la Ducati (7¡ã e 6¡ã) e nel 2019, 7¡ã pur se con due secondi posti. Quest¡¯anno, tra cadute, round saltati causa Covid, qualifiche mai cos¨¬ negative e problemi meccanici e tecnici, il 9 volte campione del Mondo non ¨¨ riuscito a trovare la quadra.
il domani
¡ª ?Per Rossi, il 2021 ¨¨ l¡¯ultima occasione. Sarebbe una gran perdita per il motociclismo, una iattura per il movimento e per la stessa Dorna. E un Rossi non competitivo, oltre a un Marquez nel tunnel per i postumi della caduta di Jerez o addirittura out, ridurrebbe non di poco l¡¯appeal della MotoGP mandando ulteriormente in tilt i bilanci del Circus. I ricavi della MotoGP si aggirano oltre i 300 milioni di euro annui: 50% dalla cessione dei diritti Tv; 30% dagli organizzatori delle gare; 20% da sponsor. Recenti stime dicono che senza pi¨´ Rossi in pista la MotoGP ridurrebbe il suo giro d¡¯affari di circa un terzo, con ricadute negative su tutto e su tutti. Un finale di carriera sottotono nel team satellite Petronas (compagno di squadra di Morbidelli) non intaccherebbe il mito di Valentino. Un¡¯altra stagione storta non cancellerebbe quel che Rossi ha fatto ma intaccherebbe il flusso delle entrate del Motomondiale, con la caduta dell¡¯audience tv e la riduzione dei grandi sponsor. La MotoGP ha ancora bisogno di Rossi corridore in piena forma fisica e mentale, nel 2021 alle porte e, si spera, anche nel 2022. Poi, per Valentino uomo del paddock con un suo team VR46 in MotoGP c¡¯¨¨ tempo. Per Rossi pilota-campione-mito ¨¨ l¡¯ora della verit¨¤: inizia l¡¯ultima sfida.
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