Presentata la moto della casa austriaca che sar¨¤ affidata a Brad Binder e Miguel Oliveira (team factory) e Remy Gardner e Raul Fernandez (Tech3) con una forte guida italiana formata dal d.t. Fabiano Sterlacchini e dal nuovo team manager, Francesco Guidotti
? arrivata la Ktm. Dopo la Ducati Gresini e la Yamaha RNF ¨¨ stata svelata pure la Ktm, terza moto della stagione 2022 della MotoGP a essere presentata. L'evento, rigorosamente on line per il rispetto dei protocolli sanitari, ha mostrato al mondo la nuova RC16 con cui la Casa di Mattighofen dovr¨¤ fornire le attese risposte sul suo ruolo: outsider di lusso o competitor affidabile.
rivoluzione italiana
¡ª ?Dopo un 2021 agrodolce, due vittorie, Miguel Oliveira in Catalogna e Brad Binder in Austria, ma al di sotto delle altisonanti e sorprendenti prestazioni del 2020, la Ktm ¨¨ attesa al varco per capire cosa aspettarsi da lei sullo scacchiere della MotoGP 2022. L'organizzazione, di primo livello come il budget a disposizione, ¨¨ stata stravolta: via Mike Leitner, non pi¨´ team manager, ma consulente, e dentro Francesco Guidotti, dalla Pramac, in plancia di comando, e promosso a direttore tecnico Fabiano Sterlacchini, ex grande mentore della Ducati. Innesti tricolori e di qualit¨¤ a sottolineare ambizioni mai sopite.
i piloti
¡ª ?Confermati Miguel Oliveira e Brad Binder nel team ufficiale, la squadra satellite Tech3 ha cambiato la sua formazione. Salutati Iker Lecuona e Danilo Petrucci, ¨¨ arrivata la coppia che ha impressionato in Moto2 l'anno scorso, con il campione Remy Gardner e il vice, Raul Fernandez, promossi al piano di sopra dal team Ajo. Resta l'esperta e misurata mano di Dani Pedrosa come collaudatore: una cassaforte per le ambizioni della casa austriaca.
Gazzetta dello Sport
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