Decisione finale: il GP non si corre per le difficile condizioni dell'asfalto bagnato e del drenaggio che non consente lo smaltimento dell'acqua. Decisivo il parere dei piloti
La pioggia fa saltare il GP di Silverstone del motomondiale. Dopo una serie infinita di rinvii alle 17 italiane arriva la decisione finale: tutte le gare cancellate per una pista allagata e dal drenaggio inadeguato per lo smaltimento dell'acqua. Un primo via, anticipato alle 12.30 per evitare la coincidenza con i nuvoloni peggiori, attesi proprio attorno al 'vecchio' orario delle 14, ¨¨ stato il primo campanello d'allarme. Poi ha prevalso il buonsenso. I rischi di cancellazione della corsa, emersi drammaticamente al sabato dopo i problemi di acquaplaning e di scarso drenaggio con le cadute a grappoli alla curva 7 in cui Tito Rabat - operato con successo nell'ospedale di Coventry -- ha rimediato la frattura scomposta del femore e quella esposta di tibia e perone della gamba destra, ala fine ha avuto il sopravvento.
piloti contrari —
"C'¨¨ troppa acqua in pista, un po' meno nelle curve 7 e 8, ma il resto del tracciato ¨¨ allagato e non si sta in piedi nemmeno in rettilineo", dice Petrucci, dopo un giro di pista di allineamento. Iannone: "Cos¨¬ ¨¨ veramente difficile e pericoloso correre". "L'acqua resta sull'asfalto e non va via, c'¨¨ una patina: cos¨¬ ¨¨ impossibile correre", l'opinione di Bautista. "? orrendo", il commento lapidario di Crutchlow, uno specialista del bagnato, nonch¨¦ inglese.
capirossi e la sicurezza —
Nonostante i ritardi e l'utilizzo anche di camion per pulire la pista in traiettoria i corridori in safety commission sono in larga maggioranza allineati nel privilegiare la sicurezza. La 'pezza' dei lavori eseguiti nottetempo nei punti incriminati per l'acquaplaning - hanno creato dei canali di scolo per far defluire verso l'esterno dell'asfalto l'acqua - evidentemente non ¨¨ bastata. Loris Capirossi, responsabile della sicurezza, aveva spiegato che in caso di condizioni difficili la corsa poteva non partire o essere fermata. L'idea dello spostamento della gara al luned¨¬ non ha trovato grossi consensi nella riunione dell'Irta con i responsabili dei team ed ¨¨ stata scartata.
vinales va —
Nella mattinata il pi¨´ veloce era stato Vinales, che aveva confermato il suo ottimo stato di forma con la Yamaha su questa pista, sul secco, e con il tempo di 2'01"980 aveva messo tutti in fila. Alle sue spalle Dovizioso (Ducati), 2¡ă a 0"203, e poi Marquez (Honda), 3¡ă a 0"570. Dalla pole sarebbe dovuto scattare Lorenzo, con Dovizioso e Zarco a completare la prima fila. Tutto inutile.
Gasport
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