Quei Mondiali decisi in volata: Bagnaia vuole imitare Masetti e Agostini

Tutto all’ultima pista. Al povero Fabio Quartararo, a cui da Assen in poi ha via via tolto da sotto le ruote tutti i punti del vantaggio, il campionato 2022 doveva almeno questo: l’onore di arrivare a Valencia con l’aritmetica della speranza. Per quanto vacua, non solo perché 23 punti gli lasciano un solo spiraglio: vincere, con Pecco Bagnaia ritirato. Ma anche perché, e lo dice la storia, il Mondiale è piuttosto allergico ai ribaltoni dell’ultimo GP. In 74 anni questa è solo la 19esima volta in cui al GP conclusivo non c’è ancora il campione. E i sorpassi sono stati appena tre: 3 su 18, o se preferite 3 su 73.