Il pilota della Honda, che era finito 17¡ã nelle prove, non ha recuperato dalle lesioni riportate in Germania. "Troppo dolore, ho sentito i medici ed ¨¨ meglio fermarsi per non peggiorare"
Sempre pi¨´ gi¨´, sempre pi¨´ difficile. Marc Marquez salta anche Assen. Il tamponamento di ieri su Enea Bastianini in Q1 non ¨¨ rimasto senza conseguenze. Lo aveva detto, Marc: ¡°Ho anche preso una botta alle costole gi¨¤ incrinate¡±. Un trauma che ha portato i medici del circuito a dichiararlo unfit, non in grado di correre. E cos¨¬, dopo il forfeit deciso da lui unilateralmente domenica scorsa al Sachsenring, arriva un altro stop, questa volta per causa di forza maggiore.
messaggio social
¡ª ?Lo stesso Marquez ha scritto un messaggio sui social (sotto). ¡°Come sapete, non sono arrivato fisicamente al cento per cento ad Assen. Oltre alla distorsione e alla frattura del dito, hanno visto che c'era una costola fratturata che mi ha causato molto dolore. Questa mattina mi sono svegliato con molto dolore e, dopo un controllo con l'equipe medica, abbiamo deciso di non correre oggi per evitare che peggiori e poter cos¨¬ recuperare nelle prossime settimane. grazie a tutti per il supporto!".?
lunga lista di guai
¡ª ?Fin qui i fatti. Non ¨¨ per¨° difficile aggiungerci qualche supposizione. Ovvero che la decisione dei medici possa averla presa con un certo sollievo. ¡°Sto guidando come un collaudatore¡±, aveva detto ieri. L¡¯ultima frase che ci si poteva aspettare da uno come lui. Ed ¨¨ anche l¡¯ultimo fatto di una lunga serie di anomalie e di inimmaginabili debacle, per un campione che per anni ci era sembrato dotato di sensi sconosciuti agli altri piloti. Marquez pareva sempre immaginare traiettorie, strategie, imprevisti che vedeva solo lui. Da tempo per¨° ¨¨ l¡¯ombra di quel pilota che avremmo detto destinato a raggiungere a breve Valentino Rossi in quanto a titoli Mondiali (ne ha 8, contro i 9 di Vale), oltre che involato verso tutti i record, compreso quello di GP vinti di Giacomo Agostini. Perch¨¦ ¨¨ arrivato l¡¯infortunio al braccio a Jerez, nel primo GP dopo la pandemia. Con il ritorno forzato in tempi non consoni, gli interventi chirurgici. Quindi la diplopia. Infine i guai con la Honda. Che non solo non sta al passo con le innovazioni di Ducati, di Aprilia, di Ktm. Ma ¨¨ persino diventata pericolosa. Gli altri big che avrebbero dovuto guidarla, Joan Mir e Alex Rins, ne sono stati disarcionati, sono finiti in ospedale, e al momento sono fermi. Anche Takaaki Nakagami ¨¨ tutto acciaccato.
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disagio e dolore
¡ª ?Lui, il pluricampione Marc, al Sachsenring ¨¨ caduto 5 volte. Venerd¨¬ ¨¨ arrivato qui dicendo ¡°Non ho la motivazione ma ho il senso del sacrificio¡±. Per i dolori a una caviglia e un pollice, lasciti del GP di Germania tanto tribolato. E in pi¨´ ¡°ho una vertebra mi d¨¤ fastidio quando apro le braccia e quando respiro¡±, aveva detto. E quindi ¡°Non ho la motivazione ma ho il senso del sacrificio¡±. Tradotto: sono ad Assen a raccogliere dati. E cos¨¬ ha fatto per tutta la giornata di venerd¨¬¡¯, quando nel finale ha provato a spingere ed ¨¨ caduto, di nuovo. Infine ieri, nella prima sessione di qualifica, lento, fuori traiettoria, si ¨¨ distratto guardandosi alle spalle come uno che non ¨¨ mai stato in pista. Ed ha tamponato Enea Bastianini. ¡°Un errore mio, naturalmente. Del quale mi dispiace molto, sono andato a scusarmi con Enea. E¡¯ che non sto bene, e non posso fare di pi¨´¡±. Come a dire che i guai fisici sono una parte, contribuiscono alla frustrazione. Ma il disagio va molto oltre il dolore.
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