L'iridato della Ducati e la scivolata al Buddh Circuit che riapre il Mondiale: "Mi sono scusato con la squadra: abbiamo azzardato con le gomme, ho frenato forte ma ¨¨ bastato poco e sono andato gi¨´, ma era l'unico modo per lottare con Martin"
Una scivolata rovina il weekend di Francesco Bagnaia al Buddh Circuit e riapre la lotta per il titolo MotoGP. La tappa in India si conclude con uno "zero" pesante per il pilota Ducati in ottica iridata. L'italiano racconta cos¨¬ le sue sensazioni?dopo la gara: "Ho chiesto scusa alla squadra, non siamo riusciti a trovare la quadra con l'assetto neanche montando la gomma dura - dice Pecco ai microfoni? di Sky -. Ho voluto frenare forte, ma una piccola sbavatura ha causato la caduta: non avevo chance se non correre cos¨¬. Mi dispiace molto perch¨¦ nonostante le difficolt¨¤ sarei arrivato secondo: Bezzecchi era imprendibile. Ci stavo provando, ma sono finito a terra".
somiglianza
¡ª ?Bagnaia trova un'analogia con un'altra scivolata dolorosa: "La caduta di oggi la paragono con Misano 2021: eravamo obbligati a vincere e per farlo dovevamo mettere la gomma dura e non c¡¯era la temperatura adatta. Sono il primo a colpevolizzarmi: ¨¨ stata assolutamente colpa mia. Abbiamo accettato il rischio, non potevo fare altrimenti: sono due weekend che perdiamo punti. Dovevamo comunque finire davanti a Martin e per cercare di lottare abbiamo optato per questa gomma, che a me ¨¨ piaciuta, ma ero al limite. Mi sono steso subito dopo aver passato Jorge? e credo che la caduta sia stata dettata dal carico improvviso che mi ha portato a perdere la gomma".
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