I piloti Ducati finiscono a terra a due giri dal termine mentre erano impegnati in un duello. Pecco rientra ai box scuro in volto. Marc conclude la gara, ma senza prendere punti
Finale caotico nel Gran Premio del Portogallo di MotoGP: protagonisti Francesco Bagnaia e Marc Marquez. Al ventitreesimo dei 25 giri previsti a Portimao, i due piloti Ducati sono finiti a terra dopo un contatto alla curva 5, mentre duellavano per la quinta posizione. Lo spagnolo, in sella alla GP23 del team Gresini, ha attaccato all'interno il campione del mondo, alla guida della GP24 Lenovo. La staccata molto profonda e intensa di Marquez lo ha portato leggermente fuori traiettoria, esponendosi cos¨¬ al tentativo di controsorpasso. L'italiano ha incrociato la propria linea, provando a riprendersi la quinta piazza. Le due moto si sono scontrate e ci¨° ha comportato la caduta dei due piloti. Bagnaia si ¨¨ ritirato, mentre Marc ha chiuso con la sedicesima posizione, fuori dalla zona a punti.
delusione
¡ª ?Visibilmente contrariato Bagnaia, che ha subito scosso la testa e preso la moto. Rientrato ai box ¨¨ apparso scuro in volto. Nervoso anche Marc dopo la caduta, prima di concludere la gara. Dopo la corsa, i piloti sul podio, Jorge Martin, Enea Bastianini e Pedro Acosta, hanno visto le immagini, restando sorpresi. Nessuno, per¨°, ha esposto il suo parere sull'accaduto. Bagnaia, insieme al team manager?Davide Tardozzi, e Marquez, con Michele Masini, responsabile della squadra Gresini, hanno incontrato la direzione gara per fornire la loro versione sull'accaduto. Nessuna sanzione per i due.
il parere
¡ª ?Sull'episodio ¨¨ intervenuto Michele Pirro, tester Ducati, a Sky: "? un peccato che sia successo questo guaio tra piloti Ducati. Sicuramente si tratta di un episodio fortuito, di un incidente di gara". Continua il pilota italiano: "Questo ¨¨ un tracciato difficile. Anche l¡¯anno scorso era capitato qualcosa di simile, quando Marini aveva travolto Bastianini rompendogli la scapola. Ma sono incidenti che succedono. Non si pu¨° pensare che sia stata una manovra scorretta". Anche Claudio Domenicali ¨¨ visibilmente dispiaciuto per l'accaduto, come spiega a Sky: "Le gare sono fatte cos¨¬. Nessuno dei due voleva mollare. A seconda di come si guarda il contatto, pu¨° avere ragione uno o l¡¯altro. Certo che due piloti con la loro esperienza potevano gestirla diversamente¡ Li capisco, ma non li giustifico. Sono grandi professionisti".
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