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Sprint Race cancellata, le reazioni. Bagnaia: "La situazione era critica", Martin: "Io volevo correre..."
La cancellazione della Sprint Race della MotoGP in Australia per le avverse condizioni meteo ¨¨ stata accolta con il generale apprezzamento di piloti e addetti ai lavori: troppo pericoloso correre con la pioggia e il forte vento. Lo dice chiaramente?Francesco Guidotti, team manager Ktm: "Decisione giusta: abbiamo fatto una riunione e dopo che la Moto2 era stata fermata per il vento, abbiamo valutato che non fosse corretto far partire la MotoGP con ancora pi¨´ vento".?
borsoi con amaro in bocca
¡ª ?Anche Gino Borsoi, team manager della Ducati Pramac, ¨¨ sulla stessa linea, pur masticando un po' amaro: "La decisione presa dalla Direzione Gara a noi non va bene anche se il vento era veramente critico. ? stata fermata la Moto2 per il vento, che poi ¨¨ aumentato, quindi ¨¨ una decisione saggia, anche se noi avremmo voluto correre". D'accordissimo Davide Tardozzi della Ducati: "Lo stop deciso dalla Race Direction ¨¨ giusto, la sicurezza viene prima di tutto: arrivare alla prima curva a 320 km/h con folate di vento improvvise ¨¨ pericoloso".
bagnaia d'accordo
¡ª ?Questo il parere del leader del Mondiale, Pecco Bagnaia: "Dispiace sempre di non poter correre perch¨¦ ci sono sempre possibilit¨¤ di perdere o guadagnare punti, ma il meteo gi¨¤ nel warm up era critico - dice l'iridato della Ducati -. La Moto3 ¨¨ riuscita a correre, ma hanno terminato la gara in 18 ed era veramente al limite e in Moto2 so che Vietti ¨¨ caduto per il vento alla prima curva. In Giappone e Argentina quest¡¯anno sul bagnato siamo andati forte e quindi abbiamo rinunciato a prendere punti che sarebbero stati utili, ma la situazione era critica".
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martin un po' meno...
¡ª ?Il suo rivale per il titolo, Jorge Martin, che nel Mondiale insegue a 27 punti, mastica per¨° un po' amaro: "? stata fatta la scelta giusta, perch¨¦ la pista era pericolosa per tutti ¨C le parole dello spagnolo della Pramac ¨C, anche se io mi sono trovato bene e pensavo di correre. Alla fine per¨° bisogna rispettare la decisione presa per una ragione di sicurezza".
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zarco e la saggezza
¡ª ?Cos¨¬ Johann Zarco, vincitore del GP corso al sabato, disputato su pista asciutta: "Mi stavo preparando per la partenza, ma nel warm up, con pi¨´ vento e pioggia sono tornato ai box perch¨¦ non riuscivo a mettere in temperatura le gomme. Con meno acqua e il solo vento mi sarebbe piaciuto correre, ma questo vento spingeva davvero forte e alla fine ¨¨ stata una buona decisione non gareggiare".
Gazzetta dello Sport
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