Il francese e lĄŻumore verso la Malesia: "Loro sono cresciuti, noi siamo bloccati. Bagnaia ¨¨ forte, io posso solo attaccare. Troppe 8 Ducati? No, lottano tra loro. E a me non piace piangere"
Sul petto, proprio allĄŻaltezza del cuore, ha ancora il segno dellĄŻabrasione della caduta di Aragon, quando strisciando sullĄŻasfalto con la tuta aperta dopo lo scontro con la Honda di Marc Marquez, Fabio Quartararo si ¨¨ scorticato mica male. "Il segno non andr¨¤ pi¨´ via, magari lo copro con un tatuaggio" sorride. E a sorridere, El Diablo continua tutta lĄŻintervista, in questa vigilia di gara che per lui potrebbe anche significare la fine di tutto, inteso come resa nel Mondiale sotto gli assalti di Francesco Bagnaia e della Ducati.?