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Bagnaia re d'Austria: cos¨¬ ha dominato il GP sulla Ducati e ha in pugno il Mondiale
Ancora dominio di Pecco Bagnaia. Ancora trionfo Ducati. Almeno stavolta, il merito delle vittorie del binomio italiano in MotoGP non va diviso a met¨¤ fra pilota e moto. Senza il manico di Pecco, infatti, la rossa di Borgo Panigale, pur sempre al top, nel GP d'Austria avrebbe dovuto lasciare via libera alla Ktm di Brad Binder, secondo, sia nella Sprint Race, sia nel GP. Il sudafricano in gara si 'impicca' per tenere il passo del battistrada, ma perde tre volte l¡¯anteriore e quindi pensa bene di calmarsi e portare a casa il secondo posto, a 5"191, davanti a Marco Bezzecchi (+7"708). Cos¨¬ a Bagnaia va la corona di re d¡¯Austria, confermando, nei numeri e nei fatti, di essere a met¨¤ campionato il padrone di questo mondiale, con 62 punti di vantaggio sul secondo in campionato, Jorge Martin.?
l'impronta di gabarrini
¡ª ?L¡¯iridato della Rossa ha raggiunto il top, fa la differenza con le sue qualit¨¤, grazie a una crescita tecnico-agonistica notevole e una super moto gestita da una squadra che gira come un orologio. Il suo team di lavoro ¨¨ guidato tecnicamente da Cristian Gabarrini, l¡¯ingegnere che sta con Pecco sin dal suo debutto in MotoGP, che prima ha avuto prestigiosi trascorsi con Casey Stoner (Ducati), Marc Marquez (Honda) e Jorge Lorenzo (ancora Ducati) e consente al suo pilota di tirare fuori il massimo dalla Desmosedici. Il binomio, almeno in questa fase, ¨¨ imbattibile: leadership in campionato con 251 punti, contro i 189 di Martin e i 183 di Bezzecchi (183), dopo un week and dominato con la pole, le vittorie nella Sprint Race e in gara, e i giri veloci. La sintesi del GP d¡¯Austria l'ha fatta Valentino Rossi, osannato a bordo pista: ¡°Bagnaia ¨¨ stato perfetto, non ha sbagliato una curva da venerd¨¬¡±.??
pecco fa la differenza
¡ª ?Ancora una volta le Ducati continuano a dominare, ma ¨¨ solo quella di Pecco Bagnaia a svettare, come dimostrano i suoi 9 primi posti, fra Sprint e GP, e i 5 secondi nelle dieci gare fin qui disputate. Per l'iridato, inoltre, ¨¨ il terzo GP in cui, come gi¨¤ in Portogallo e in Italia, fa il pieno di punti (37), conquistando pole, giro veloce e vittoria, stando sempre in testa in tutti i giri, sia sabato, sia domenica. La domanda da farsi ¨¨ una sola: chi pu¨° fermare ¡°questo¡± Bagnaia su ¡°questa¡± Ducati che continuano a trionfare gestendo alla grande ogni round? Allo stato attuale nessuno. Honda e Yamaha sono fuori gioco, per un grave gap tecnico che costringe due fuoriclasse come Marc Marquez e Fabio Quartararo a tirare i remi in barca, e Ktm e Aprilia, pur cresciute, devono inchinarsi alla Ducati che pu¨° giocare la carta vincente di Bagnaia. ? lui il pilota capace di fare la differenza in pista, in Austria come altrove.
bagnaia e binder
¡ª ?I tempi sul giro in Austria ne danno una riprova: Pecco aveva in mano la situazione nei confronti di Binder, soprattutto nel finale di gara quando i tempi sono saliti e lui ¨¨ passato dall¡¯1¡¯30¡± all¡¯1¡¯31¡±. Vediamo. 22¡ã giro: Bagnaia 1¡¯31.114, Binder 1¡¯31.523; 23¡ã giro: Bagnaia 1¡¯31.197, Binder 1¡¯31.776; 24¡ã giro: Bagnaia 1¡¯31.426, Binder 1¡¯31.763; 26¡ã giro: Bagnaia 1¡¯31.558, Binder 1¡¯31.899; 27¡ã giro: Bagnaia 1¡¯31.791, Binder 1¡¯31.865. Sia Bagnaia, sia Binder ne avevano pi¨´ degli altri e infatti solo loro sono scesi sotto l'1'30": Pecco 1¡¯29.840 e Brad 1¡¯29.992, entrambi al terzo passaggio. Sul dritto, per¨°, paradossalmente, non ¨¨ Bagnaia a dominare: la sua velocit¨¤ di punta, che conta ma non ¨¨ tutto, ¨¨ solo la settima della griglia: 311.6 Km/h dietro Martin e Johann Zarco (313); Bezzecchi, Enea Bastianini e Pol Espargaro (314.4) e Luca Marini (315.7).? Ora una pausa di una settimana e poi un inizio di settembre caldo con i due round di Catalogna (il 3) e San Marino (il 10): occasioni per Bagnaia per rafforzare il suo monopolio.??
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