La morte dei due piloti nella 250 alla Curva Grande continua a tormentare gli appassionati e chi organizza le corse di velocit¨¤. Cosa c'¨¨ dietro l'incidente e perch¨¦ il pericolo ¨¨ la molla pi¨´ potente per l'uomo
Ogni anno, ogni 20 maggio, il motociclismo torna indietro, al triste ricordo di quella tragica giornata di Monza in cui morirono Renzo Pasolini e Jarno Saarinen, indimenticabili campioni dei ¡°giorni del coraggio¡±, l¡¯epopea delle corse che richiamava, per rischi e show, le arene dell¡¯antica Roma. Nessuna retorica, per carit¨¤, ma bisogna chiamare le cose per nome. Le corse dei centauri in sella ai bolidi a due ruote, sin dai primi anni del ¡®900, attiravano folle e si conquistavano spazi sui giornali, anche per l¡¯alta dose di rischi che comportavano, rischi che diventavano parte integrante dello spettacolo. Non siamo, ovviamente, alla ¡°corrida de toros¡± di Ernest Hemingway quando scriveva: ¡°Una delle cose pi¨´ semplici e fondamentali ¨¨ la morte violenta¡± e ¡°il solo luogo dove si potessero vedere vita e morte, vale a dire morte violenta ora che le guerre erano finite, era nell¡¯arena dei tori¡±.?