la gara
MotoGP Qatar, vince Di Giannantonio. Bagnaia secondo, va a +21 su Martin (10¡ã)
Tutto il Mondiale MotoGP 2023 in un weekend, quello di Valencia, dove Pecco Bagnaia si giocher¨¤ il bis iridato in MotoGP con ben 21 punti di margine sul suo rivale, Jorge Martin. Dal Qatar, sede del penultimo GP stagionale, il campione della Ducati esce rafforzato nelle sue chance di confermarsi iridato: merito del suo 2¡ã posto che insieme al 10¡ã del rivale spagnolo della Ducati Pramac, in grande difficolt¨¤, gli d¨¤ tanto ossigeno. L'eroe di giornata per¨° ¨¨ Fabio Di Giannantonio: il romano della Ducati Gresini, tuttora disoccupato di lusso nella MotoGP 2024, vince il suo primo GP in top class con una gara gagliarda, marcando Bagnaia per tutta la corsa per poi infilarlo a 4 giri dalla fine. A completare un podio tricolore c'¨¨ Luca Marini, scattato dalla pole e bravo ad avere la meglio, nella lotta per il terzo posto, su Maverick Vinales, 4¡ã con l'Aprilia, Brad Binder, 5¡ã con la Ktm, e Alex Marquez, 6¡ã con l'altra Ducati Gresini. Adesso, a Valencia, sabato 25 nella Sprint Race, Bagnaia pu¨° gi¨¤ coronare il suo bis iridato.?
pecco leader, martin gambero
¡ª ?La gara vive della fuga di Bagnaia, in testa per 18 dei 22 giri, e della tenuta straordinaria di Diggia nella sua scia, mentre Martin naviga nelle retrovie in una evidente crisi di gomme dopo una partenza che fa intravvedere le sue difficolt¨¤. Con lo spagnolo della Pramac che scivola gradualmente all'indietro, battuto pure da Fabio Quartararo ( 7¡ã), Enea Bastianini (8¡ã) e Jack Miller (9¡ã), Pecco fa gara di vertice, senza per¨° riuscire a staccarsi Di Giannantonio dal codone. Il pallottoliere del Mondiale in quel momento viaggia a suo favore, con il contatore in tempo reale che segna anche un +26 notevole su Martin, ma Diggia non vuole fare giustamente sconti e va all'attacco.
sorpasso e brivido
¡ª ?Il sorpasso arriva al quartultimo giro, ma il vero brivido percorre la schiena di Bagnaia il giro dopo. Alla staccata del rettilineo Pecco cerca la replica sul pilota del team Gresini, ma si avvicina troppo e con il risucchio della scia deve inchiodare per evitare il tamponamento. La rossa Ducati finisce nell'asfalto della via di fuga e per sua fortuna Bagnaia ha un margine ampio su Marini? per conservare la piazza d'onore. "Stavo rischiando un disastro", le parole di Pecco in parco chiuso rivedendo le immagini in tv con Diggia. Esatto. Gara di caratura quella di Pecco, la risposta che serviva dopo una Sprint anonima, indipendentemente dai problemi che si sono riversati su Martin, ma con un Mondiale cos¨¬ tirato in ballo e il suo rivale molto distante era un rischio che andava evitato. La 'solita' incapacit¨¤ di accontentarsi per Bagnaia: virt¨´ dei campioni o antico vizio, ma stavolta all'iridato in carica ¨¨ andata bene.
la gara
¡ª ?Allo spegnimento dei semafori Bagnaia va subito in testa, alle sue spalle duellano Marini e le Ducati Gresini, mentre la moto di Martin si intraversa in griglia facendogli perdere terreno. Di Giannantonio dal 5. giro diventa il primo inseguitore di Pecco, Binder si porta in zona podio con la Ktm, Vinales risale con la sua guida pulita dei giorni migliori, mentre Martin arretra sempre pi¨´. Nell'ultimo terzo di gara il duo di testa fa gara a s¨¦ e si arriva al sorpasso vincente di Diggia e poi alla grande paura di Bagnaia con sobbalzo dell'intero box Ducati. C'¨¨ il tempo per vedere Marini, con una scelta di mescola differente dagli altri (soft all'anteriore), che conquista un bel podio e Vinales arrivare a sfiorarlo. Poi ¨¨ tempo di bollicine per Di Giannantonio e il team Gresini, che su questa pista l'anno scorso festeggiava la sua prima vittoria in MotoGP con Bastianini, e anche per Bagnaia, davvero vicino al bis iridato. Per Martin, invece, dopo la scoppiettante vittoria nella Sprint, l'amarezza di una prestazione forse inspiegabile anche per lui e il suo team.? ?
motogp, gp qatar: l'arrivo
¡ª ?La classifica del GP del Qatar della MotoGP
- Di Giannantonio, Ducati Gresini 41:43.654
- Bagnaia, Ducati 2.734
- Marini, Ducati VR46 4.408
- Vi?ales, Aprilia 4.488
- Binder, KTM 7.246
- Alex Marquez, Ducati Gresini 7.620
- Quartararo, Yamaha 7.828
- Bastianini, Ducati 8.239
- Miller, KTM 11.509
- Martin, Ducati Pramac 14.819
- Marc Marquez, Honda 14.964
- Zarco, Ducati Pramac 17.431
- Bezzecchi, Ducati VR46 17.807?
- Mir, Honda 18.673
- Augusto Fernandez, GasGas Tech3 21.455
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