Fabio sorride: "Finalmente ottengo i risultati che mancavano a inizio stagione. Weekend semplicemente incredibile". Poi sul futuro: "Sento di poter star qui e di poter continuare. Ci stiamo lavorando"
In Qatar tocca a Fabio Di Giannantonio alzare il trofeo del vincitore nella classe MotoGP. Una vittoria speciale, tenendo conto che il pilota italiano ¨¨ attualmente senza sella in vista del 2024, dopo l'addio al team Gresini. Tanta la commozione dopo il traguardo, come ha rivelato ai canali MotoGP: "? stato un weekend incredibile. La gara ¨¨ stata fantastica. Quando ero dietro a Pecco, ho capito di avere un passo migliore. Sapevo che era un'opportunit¨¤ da cogliere.?? una sorta di redenzione, per me come per chi mi ha seguito".
commosso
¡ª ?Di Giannantonio si presenta ai microfoni Sky visibilmente emozionato: "Pazzesco, cosa abbiamo fatto! Abbiamo lottato e lavorato. All'inizio della stagione i risultati non arrivavano. Il gruppo ¨¨ stato importante per continuare a credere nel progetto". Poi un commento sul segnale Mapping 8 esposto dal team prima del suo assalto a Bagnaia: "Era un segnale, un piano preciso su cosa fare durante la gara. Quello era il momento per attaccare chi si trovava in testa. Sapevamo di avere un super passo, ma era difficile trovarsi in testa. Quando ero davanti, non riuscivo a essere costante. Rimanere alle spalle di qualcuno mi ha aiutato. ? stato utile avere un riferimento per essere preciso e salvare le gomme. Da solo, avrei finito la mescola a met¨¤ gara. Ovviamente seguire un pilota aiuta a capire cosa fa meglio o peggio".
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futuro
¡ª ?Poi Di Giannantonio analizza l'ipotesi di un anno sabbatico: "L'obiettivo ¨¨ rimanere in griglia. C'¨¨ ancora una possibilit¨¤. Fuori dalla pista faccio poco. Ci stiamo lavorando, ma ogni volta c'¨¨ qualcosa da sistemare". Prosegue Fabio: "Sento di poter star qui e di poter continuare. Nel caso dovessi lasciare la MotoGP, avrei voluto farlo al massimo e con questo risultato ci sto riuscendo".
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