L¡¯analisi dei tempi dopo la gara di ieri: Marc ha puntato su un passo regolare senza rischiare, la strategia ha pagato; Valentino, nonostante il progresso con le gomme dure, ¨¨ finito a terra nel momento in cui ha provato a spingere
Tanto di cappello al Diablo Fabio Quartararo che conquista la leadership in campionato dopo due splendide vittorie su tre gare e onore alla Yamaha per il tris, ma un plauso va anche a Pecco Bagnaia (e alla Ducati), protagonista di una corsa-show e secondo in classifica generale, indubbiamente l¡¯italiano pi¨´ forte in campo assieme a Franco Morbidelli, in recupero, ma ancora con scarse chance per i limiti della sua moto, con minor potenziale rispetto alle M1 ufficiali.
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marquez bravo e umano
¡ª ?A Portimao tutti i riflettori erano puntati su Marquez. L¡¯attesa per il rientro del fuoriclasse di Cervera dopo nove mesi di via crucis non ¨¨ andata delusa non tanto e non solo per il lodevole settimo posto (+13¡±208 dal vincitore) ma per ¡°come¡± Marc ha corso terminando con un pianto liberatorio nel suo box che lo riporta a una dimensione umana come mai prima. Il primo obiettivo, per Marquez, era quello di tornare in pista, su una moto vera da Grand Prix, in una corsa vera. Il secondo obiettivo era terminare la gara senza svarioni. Il terzo quello di conquistare la top ten, tornando in classifica per riprendere la lunga scalata nel campionato. I tre obiettivi sono stati raggiunti come dimostrato anche dal lungo applauso con cui Marc ¨¨ stato accolto a fine corsa al rientro nel box Honda. Su una moto ¡°non sua¡± ha dimostrato di saper prendere le misure, non esagerando, interpretando questa sua prima corsa di rientro come un ¡°allenamento vero¡±, nelle tensioni psico-fisiche, nelle difficolt¨¤, nei rischi di una corsa vera. Una prova di maturit¨¤ che si aggiunge alle note e straordinarie qualit¨¤ tecnico-agonistiche di Marquez pilota. Marc ha voluto regolarsi e ha saputo contenersi anche nel brusco tete-a-tete iniziale con Mir, ¨¨ rimasto sulla difensiva negli ultimi giri, mai tentando di agganciare il sesto Aleix Espargaro e anzi ¡°rallentando¡± proprio negli ultimi due giri finali: 1¡¯41.379 il penultimo e 1¡¯41.841 l¡¯ultimo. S¨¬, Marquez adesso sa di essere nuovamente un corridore: non era cos¨¬ scontato fino al weekend di Portimao, n¨¦ per lui n¨¦ per la sua squadra rispetto a condizioni fisiche e mentali che dovevano superare la prova della pista. Col senno di poi si ¨¨ dimostrata realista, quindi corretta, la scelta dei medici di non aver dato a Marquez l¡¯ok per rientrare prima, a Losail.
rossi va... lentino
¡ª ?Dopo Marquez, Rossi. Anche alla prima gara in Europa, dopo l¡¯uno-due da dimenticare in Qatar, per Rossi la musica non cambia, anzi a Portimao c¡¯¨¨ pure la caduta al 15¡ã giro quando viaggiava ben oltre la top ten. Valentino afferma di essere ¡°parzialmente contento¡± perch¨¦ ¡°il suo ritmo non era cos¨¬ male¡±. Ma era davvero cos¨¬? Il suo giro pi¨´ veloce ¨¨ stato l¡¯11¡ã in 1¡¯40.365 non scendendo mai sotto l¡¯1¡¯40 e girando nei 14 giri effettuati tre volte sopra l¡¯1¡¯41 (1¡¯41.052 al 2¡ã giro; 1¡¯41.245 al terzo; 1¡¯41.177 al 14¡ã), una volta sopra l¡¯1¡¯42 (1¡¯42.430 al 10¡ã) oltre all¡¯1¡¯46 del primo giro. Il vincitore Quartararo fa il suo giro veloce alla 17esima tornata (1¡¯39.472), scende sotto l¡¯1¡¯40 ben undici volte, non gira mai sopra l¡¯1¡¯40 e il suo peggior giro lo fa in 1¡¯40.720 alla quarta tornata, in bagarre per il recupero. Lo stesso Marc Marquez fa il suo giro pi¨´ veloce (il 17¡ã) in 1¡¯40.001 (quindi tre decimi e mezzo pi¨´ veloce di Rossi), gira sotto l¡¯1¡¯40 ben 21 volte, solamente tre volte sopra l¡¯1¡¯41, con l¡¯1¡¯44.136 al primo passaggio.
Valentino e la decisione pi¨´ grande
¡ª ?Rossi si ¨¨ migliorato rispetto ai tempi delle prove ma il suo passo di gara non ¨¨ paragonabile con quello dei primi cinque, tale da non consentire neppure l¡¯ingresso nella top ten, incidenti a parte. Rossi ha dimostrato che guida meglio con la gomma dura (meglio in gara che in prova) ma ancora una volta ¨¨ emerso il suo limite: quando vuole uscire dal fondo e prova a girare su tempi almeno da top ten, finisce a terra, lo stesso replay del 2020. Per Rossi il tempo stringe: da qui al Mugello, poi, una decisione andr¨¤ presa. A meno di un miracolo, forse quella decisione Rossi l¡¯ha gi¨¤ presa e aspetta solo il suo gran giorno per comunicarla urbi et orbi. A quel punto non rester¨¤ che prenderne atto dicendo, comunque vada: grazie Vale!
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